Sciacalli tra le case devastate, mobilitato anche l'esercito

Giovedì 15 Novembre 2018
Sciacalli tra le case devastate, mobilitato anche l'esercito
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BELLUNO - Prima gli sciacalli, poi anche o finti funzionari regionali. Ma da ieri sera, a presidiare le strade dei paesi dell'Agordino ci sarà anche l'Esercito. E intanto le indagini sono già a buon punto.

La vergogna. «Sciacalli rubano il gasolio dai generatori di corrente»

La decisione è arrivata nel corso della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocato in mattinata dal prefetto Francesco Esposito. «A fronte degli ultimi avvenimenti e dei ripetuti furti che hanno avuto come teatro i paesi della conca agordina - ha comunicato il Prefetto - ho chiesto e disposto che da questa sera (ndr, ieri) le strade siano battute e controllate dall'Esercito e con esso anche da pattuglie della polizia e dei carabinieri».
 
In particolare sono stati due i colpi, a distanza di poche ore, messi a segno a Pragrande di Agordo che oltre ad allarmare la popolazione, hanno anche stimolato la presa di posizione del Prefetto. Che ha aggiunto: «In alcuni casi le attività di indagine sono già a buon punto e aspettiamo solo che vengano concluse. Si tratta di episodi inqualificabili». E sull'efficacia delle azioni di contrasto, il prefetto ha osservato: «Lo sappiamo che non è facile contrastare i furti nelle abitazioni. Ma in questo momento non è possibile pensare che la gente, già colpita da quanto è accaduto, possa essere in alcun modo lasciata sola. Ed io mi sono sentito in dovere di garantire loro vicinanza offrendo maggiore sicurezza».
I CONTROLLI
Tecnicamente il pattugliamento è affidato ad una squadra dell'Esercito liberata dalla presenza sulla strada che porta ad Agordo, a cui, come si diceva, si affiancheranno Polizia e Carabinieri. Tutto il personale impegnato entrerà in azione alla sera per perlustrare le strade sino al mattino. È infatti all'imbrunire che, con i padroni di casa ancora al lavoro e quindi fuori casa, i malintenzionati entrano più facilmente in azione, sfruttando proprio il favore delle tenebre che in questo periodo calano molto presto. Prima dei furti, all'indomani dell'alluvione, nell'Agordino c'erano stati atti di sciacallaggio con la sottrazione, ad esempio, di gasolio dai generatori di corrente.
NUOVI SCIACALLI
Ed è sempre di ieri, infine, la notizia che finti funzionari regionali hanno bussato ad alcune case del Feltrino. Per questo il Comune di Feltre tramite il proprio profilo facebook ha avvisato la cittadinanza: «Nelle ultime ore è stata segnalata la presenza di due persone che starebbero girando per le abitazioni colpite dagli eventi dei giorni scorsi, spacciandosi per incaricati dalla Regione Veneto, nell'intento di raccogliere dati e informazioni relativi ai danni riportati dalle abitazioni o dalle aziende; i soggetti farebbero anche compilare dei moduli ai proprietari delle strutture danneggiate». Ma sono persone che, sfruttando evidentemente il momento di disagio, intendono giocarsi della buona fede della gente anche acquisendo notizie utili sulle case e adocchiare beni di valore e di loro interesse.
Giovanni Santin
Ultimo aggiornamento: 10:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA