SEDICO - Nuovo capitolo della complicata vicenda dei parcheggi riservati a Luxottica o usati dai dipendenti degli stabilimenti di Sedico. Dal primo gennaio uno di questi tra Sedico e Villa è passato ad uso pubblico.
«Da lunedì il parcheggio sarà gestito dal Comune di Sedico - ha avvisato l'azienda attraverso la commissione trasporti - e sarà soggetto al controllo dei vigili comunali. Chi sarà in sosta vietata potrà essere multato. Invitiamo tutti a non parcheggiare nelle aree riservate. Per esempio nei parcheggi per disabili, sul passaggio pedonale, davanti alle colonnine per la ricarica delle macchine elettriche, in doppia fila. Questo per non incorrere in sanzioni. Al palazzetto dello sport c'è un parcheggio servito da una comoda navetta che vi porterà al lavoro. Confidiamo nella volontà di tutti di rendere migliore la fruibilità dei parcheggi per non creare spiacevoli disagi».
IL MESSAGGIOLa nota sintetizza le tematiche emerse in questi anni. Il rapido sviluppo di Luxottica che, in trent'anni, ha concentrato tra Sedico e Villa circa 2500 nuovi posti di lavoro, è sempre stato collegato ai problemi di parcheggio lamentati dai dipendenti, e da quello dei parcheggi selvaggi, che, invece, hanno fatto dannare l'anima ai residenti. Soprattutto nella frazione di Villa quotidianamente alle prese con i parcheggi selvaggi e a volte pericolosi per la stessa sicurezza dei pedoni in prossimità degli incroci del palazzetto dello sport, come ha spesso ricordato anche con interrogazioni la consigliera di minoranza Pierina Arrigoni. Le lamentale dei dipendenti si riferivano alla questione delle multe che a volte venivano elevate ed alla distanza tra i parcheggi e il posto di lavoro. Per ovviare a queste problematiche, azienda e comune di Sedico si sono spesso confrontati. Così, oltre ai parcheggi aziendali, sono stati messi a disposizione dei lavoratori dell'azienda dell'occhiale anche altri parcheggi pubblici nella zona degli impianti sportivi, il parcheggio del palazzetto dello sport in primis. In molti casi si è trattato di interventi portati avanti congiuntamente.
L'ALTERNATIVAIl parcheggio del palasport di Ricolt, in realtà (che non è quello oggetto dell'avviso, ma che dovrebbe risolvere, per la sua capienza tutti, o quasi i problemi) si trova a poche centinaia di metri dallo stabilimento di Luxottica ed era stato anche fornito dalla stessa azienda di un servizio di navetta per agevolare il trasferimento, peraltro di pochissimi minuti a piedi, degli operai da e per il posto di lavoro. Il parcheggio in questione non è mai stato asfaltato ma è semplicemente rimasto con il fondo in ghiaia.
LE VIOLAZIONII dipendenti, anche di recente, hanno segnalato abusi nell'utilizzo degli spazi riservati. La popolazione di Villa ha chiesto in varie assemblee tolleranza zero contro i parcheggi selvaggi ed il sindaco Deon si è più volte impegnato in tal senso. Luxottica ha sempre ricordato in tali occasioni che è stata attivata la navetta per trasportare gli operai dal parcheggio del palasport fino alla fabbrica, ma con scarso successo perché tutti vorrebbero parcheggiare sul cancello di accesso. E, secondo l'azienda, troppo oneroso sarebbe stato realizzare dei parcheggi interrati. Secondo il sindaco Stefano Deon, per risolvere il problema della sicurezza delle strade e dei parcheggi selvaggi è stato fatto tantissimo. «Da settembre 2016 ha spiegato - è stato intrapreso un lavoro congiunto con la ditta per invitare i dipendenti ad usufruire dei parcheggi messi loro a disposizione in modo consono, eliminando, quindi, il parcheggio selvaggio e l'occupazione degli spazi a disco orario. Vengono sistematicamente effettuate delle uscite da parte della Polizia locale per monitorare la situazione e multare eventuali parcheggi scorretti. E con buoni risultati».
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Da lunedì il parcheggio sarà gestito dal Comune di Sedico - ha avvisato l'azienda attraverso la commissione trasporti - e sarà soggetto al controllo dei vigili comunali. Chi sarà in sosta vietata potrà essere multato. Invitiamo tutti a non parcheggiare nelle aree riservate. Per esempio nei parcheggi per disabili, sul passaggio pedonale, davanti alle colonnine per la ricarica delle macchine elettriche, in doppia fila. Questo per non incorrere in sanzioni. Al palazzetto dello sport c'è un parcheggio servito da una comoda navetta che vi porterà al lavoro. Confidiamo nella volontà di tutti di rendere migliore la fruibilità dei parcheggi per non creare spiacevoli disagi».
IL MESSAGGIOLa nota sintetizza le tematiche emerse in questi anni. Il rapido sviluppo di Luxottica che, in trent'anni, ha concentrato tra Sedico e Villa circa 2500 nuovi posti di lavoro, è sempre stato collegato ai problemi di parcheggio lamentati dai dipendenti, e da quello dei parcheggi selvaggi, che, invece, hanno fatto dannare l'anima ai residenti. Soprattutto nella frazione di Villa quotidianamente alle prese con i parcheggi selvaggi e a volte pericolosi per la stessa sicurezza dei pedoni in prossimità degli incroci del palazzetto dello sport, come ha spesso ricordato anche con interrogazioni la consigliera di minoranza Pierina Arrigoni. Le lamentale dei dipendenti si riferivano alla questione delle multe che a volte venivano elevate ed alla distanza tra i parcheggi e il posto di lavoro. Per ovviare a queste problematiche, azienda e comune di Sedico si sono spesso confrontati. Così, oltre ai parcheggi aziendali, sono stati messi a disposizione dei lavoratori dell'azienda dell'occhiale anche altri parcheggi pubblici nella zona degli impianti sportivi, il parcheggio del palazzetto dello sport in primis. In molti casi si è trattato di interventi portati avanti congiuntamente.
L'ALTERNATIVAIl parcheggio del palasport di Ricolt, in realtà (che non è quello oggetto dell'avviso, ma che dovrebbe risolvere, per la sua capienza tutti, o quasi i problemi) si trova a poche centinaia di metri dallo stabilimento di Luxottica ed era stato anche fornito dalla stessa azienda di un servizio di navetta per agevolare il trasferimento, peraltro di pochissimi minuti a piedi, degli operai da e per il posto di lavoro. Il parcheggio in questione non è mai stato asfaltato ma è semplicemente rimasto con il fondo in ghiaia.
LE VIOLAZIONII dipendenti, anche di recente, hanno segnalato abusi nell'utilizzo degli spazi riservati. La popolazione di Villa ha chiesto in varie assemblee tolleranza zero contro i parcheggi selvaggi ed il sindaco Deon si è più volte impegnato in tal senso. Luxottica ha sempre ricordato in tali occasioni che è stata attivata la navetta per trasportare gli operai dal parcheggio del palasport fino alla fabbrica, ma con scarso successo perché tutti vorrebbero parcheggiare sul cancello di accesso. E, secondo l'azienda, troppo oneroso sarebbe stato realizzare dei parcheggi interrati. Secondo il sindaco Stefano Deon, per risolvere il problema della sicurezza delle strade e dei parcheggi selvaggi è stato fatto tantissimo. «Da settembre 2016 ha spiegato - è stato intrapreso un lavoro congiunto con la ditta per invitare i dipendenti ad usufruire dei parcheggi messi loro a disposizione in modo consono, eliminando, quindi, il parcheggio selvaggio e l'occupazione degli spazi a disco orario. Vengono sistematicamente effettuate delle uscite da parte della Polizia locale per monitorare la situazione e multare eventuali parcheggi scorretti. E con buoni risultati».
