Due case in fiamme in Valbelluna: due feriti e due mici coinvolti nei roghi

Martedì 19 Febbraio 2019 di Eleonora Scarton
Due case in fiamme in Valbelluna: due feriti e due mici coinvolti nei roghi
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BORGO VALBELLUNA - Si surriscalda la canna fumaria, casa divorata dalle fiamme in località San Gervasio. Il proprietario, Ivano Zuccolotto nel tentativo di spegnere il fuoco, ha inalato parecchio fumo e è finito all’ospedale Santa Matia del Prato.
Una giornata da dimenticare ieri per il nuovo comune di Borgo Valbelluna. Dopo il vasto incendio di mezzogiorno a Morgan, zona Trichiana dove una donna è rimasta ustionata e il suo gatto è stato salvato dai vigili del fuoco, alle 19.20 è un’abitazione in zona San Gervasio, sopra l’abitato di Colderù di Lentiai, ad andare a fuoco. Da quanto emerso nelle primissime ore, per riscaldarsi, l’uomo avrebbe gettato troppa legna nella stufa e questo ha causato il surriscaldamento della canna fumaria difettosa dando vita all’incendio. Le fiamme hanno rapidamente invaso il secondo piano dell’abitazione per poi diffondersi sul tetto in legno che è quindi collassato su se stesso, finendo nel piano sottostante. Le fiamme hanno poi intaccato anche l’abitazione vicina. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del distaccamento di Feltre permanenti e volontari che si sono trovati davanti ad un incendio di dimensioni veramente importanti. Per domare le fiamme i pompieri si sono riforniti anche nel vicino acquedotto nel centro di Colderù.
L’abitazione che è stata divorata dalle fiamme è di Ivano Zuccolotto. L’uomo, 69enne, abitava da solo. A tenergli compagnia il gatto, che è rimasto coinvolto dall’incendio anche se non si sa al momento se sia riuscito a salvarsi oppure no. Zuccolotto prima di dare l’allarme ha cercato con tutte le sue forze di spegnere le fiamme, inalando parecchio fumo tant’è che è stato trasportato dall’ambulanza all’ospedale di Feltre per accertamenti. 
Sul posto ieri sera anche alcuni residenti delle case limitrofe ed altre persone del paese che hanno cercato di supportare, se necessario, l’intervento dei pompieri. Il fumo, visibile fino dalla piazza del paese (e anche dai comuni al di là del Piave), ha richiamato numerosi curiosi. Dell’abitazione, purtroppo, poco è rimasto: il tetto è collassato. Sul posto per i rilievi i carabinieri di Mel, Santa Giustina e Feltre . 
Ultimo aggiornamento: 08:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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