La National Oceanic and Atmospheric Administration ha diramato un allarme per l’arrivo di una tempesta solare geomagnetica sulla Terra, la più grave da vent’anni e classificata come G4 su una scala da uno a cinque.
Tempesta solare, l'impatto sulla superficie
Come si legge dalla dichiarazione rilasciata dall’agenzia scientifica statunitense riportata dal MailOnline «le tempeste geomagnetiche possono avere un grave impatto sulla superficie del pianeta e sulle infrastrutture terrestri, interrompendo le comunicazioni, la rete elettrica, la navigazione e le operazioni radio e satellitari». Dall’inizio del fenomeno, due giorni fa, sono almeno cinque le espulsioni di massa coronale – questo il nome del materiale espulso dalla corona solare – nate da un’enorme macchia solare che in queste ore si stanno dirigendo verso il nostro pianeta.
Tempesta geomagnetica "grave" in arrivo, comunicazioni a rischio: dove e quando colpirà
Il precedente del 2005
L’ultima registrata nel 2005 colpì la Terra con la più alta dose di radiazioni mai registrata in cinquant’anni, provocando il caos nei monitor di tutto il mondo. In Svezia ad esempio si contarono numerosi episodi di interruzione di energia elettrica. Durante una tempesta solare sulla Terra è possibile anche avvistare manifestazioni di luce a basse latitudini paragonabili a quelle dell’aurora boreale. Pare che gli Stati Uniti saranno colpiti e la zona che va dall’estremo sud dell’Alabama fino alla California settentrionale sembra essere la meta ideale dove recarsi in queste ore per osservare l’evento.