Da circa due anni, si sono tenuti i referendum consultivi per le autonomie del Regioni del Veneto e Lombardia.
In particolare, a differenza dei Lombardi,i cittadini del Veneto sono andati in massa a votare per l’autonomia della nostra regione con numeri da record ovvero circa 2.273,985 elettori hanno votato per l’autonomia, un vero plebiscito.
A seguito di tutto ciò il Governo aveva fissato la data del 15 febbraio 2019 per dare il via libera ed il successivo inoltro al Parlamento per l’ok definitivo all’autonomia delle Regioni, ma a seguito di problemi interni alla maggioranza questa data è stata posticipata.
Ma non è su questo tema che volevo intervenire, ma bensì sull’intervento del Governatore della Campania che assieme ad altri hanno dichiarato che con le autonomie Regionali poteva saltare l’unità nazionale, in quanto le Regioni del sud potranno contare su meno risorse economiche e altre argomentazioni.
Volevo tranquillizzare il Governatore della Campania ed altri esponenti dell’opposizione, le regioni che diventeranno autonome tratterranno sul territorio le stesse risorse finanziarie di prima.
La differenza la faranno i bravi Amministratori Regionali che dovranno essere capaci di far quadrare i bilanci, non potendo più chiedere allo Stato nuovi trasferimenti.
Se la Lombardia in primis, Veneto ed Emilia Romagna sono le Regioni più virtuose d’Italia un motivo ci sarà ? Certo che si ! poiché la differenza la fanno la classe dirigente eletta negli organismi regionali.
Auspico, che tale autonomia venga richiesta da tutte le Regioni e mi auguro che presto anche la Campania segue l’esempio del Veneto.
Infine e chiudo, da Campano di nascita e Veneto di adozione, suggerisco al Governatore della Campania, di non strumentalizzare la libertà di rivendicare l’autonomia regionale, in quanto tale strumento è in Costituzione.
Gennaro D’Ambrosi
Venezia
Ultimo aggiornamento: 15:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA In particolare, a differenza dei Lombardi,i cittadini del Veneto sono andati in massa a votare per l’autonomia della nostra regione con numeri da record ovvero circa 2.273,985 elettori hanno votato per l’autonomia, un vero plebiscito.
A seguito di tutto ciò il Governo aveva fissato la data del 15 febbraio 2019 per dare il via libera ed il successivo inoltro al Parlamento per l’ok definitivo all’autonomia delle Regioni, ma a seguito di problemi interni alla maggioranza questa data è stata posticipata.
Ma non è su questo tema che volevo intervenire, ma bensì sull’intervento del Governatore della Campania che assieme ad altri hanno dichiarato che con le autonomie Regionali poteva saltare l’unità nazionale, in quanto le Regioni del sud potranno contare su meno risorse economiche e altre argomentazioni.
Volevo tranquillizzare il Governatore della Campania ed altri esponenti dell’opposizione, le regioni che diventeranno autonome tratterranno sul territorio le stesse risorse finanziarie di prima.
La differenza la faranno i bravi Amministratori Regionali che dovranno essere capaci di far quadrare i bilanci, non potendo più chiedere allo Stato nuovi trasferimenti.
Se la Lombardia in primis, Veneto ed Emilia Romagna sono le Regioni più virtuose d’Italia un motivo ci sarà ? Certo che si ! poiché la differenza la fanno la classe dirigente eletta negli organismi regionali.
Auspico, che tale autonomia venga richiesta da tutte le Regioni e mi auguro che presto anche la Campania segue l’esempio del Veneto.
Infine e chiudo, da Campano di nascita e Veneto di adozione, suggerisco al Governatore della Campania, di non strumentalizzare la libertà di rivendicare l’autonomia regionale, in quanto tale strumento è in Costituzione.
Gennaro D’Ambrosi
Venezia