Revenge porn, blitz della polizia Postale e delle Comunicazioni. Tra le vittime anche personaggi dello spettacolo. L'operazione della polizia postale è nata dalla denuncia di Diletta Leotta, conduttrice tv: sequestrate a uno dei denunciati centinaia di foto di vip in atteggiamenti intimi, tra queste alcune di Wanda Nara, moglie e procuratrice del calciatore Mauro Icardi. Gli agenti hanno effettuato, in diverse città del territorio nazionale, una vasta operazione, denominata “Drop the Revenge!”, identificando e denunciando gli amministratori di tre canali telegram contenenti le immagini più denigranti e i commenti più offensivi: La Bibbia 5.0, Il Vangelo del Pelo e uno dei canali denominati Stupro tua sorella 2.0.
Denuncia il revenge porn e viene licenziata per danno di immagine. «I video anche nelle chat di agenti»
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Come fa sapere la stessa polizia in una nota, tutti e tre i canali «annoverano migliaia di utenti, uno dei quali, un 29enne bergamasco, è stato indagato per aver utilizzato i citati canali a scopo di revenge porn nei confronti della ex compagna.