Taxi a Roma, nuova giornata di caos. È ripresa infatti la protesta dei tassisti che anche oggi bloccano via del Corso nei pressi di Palazzo Chigi, fronteggiati da un cordone di polizia, scandendo slogan contro il governo e Uber.
Durante la protesta sono state fatte esplodere alcune bombe carta in via del Corso nel memento in cui è arrivata la notizia del rinvio a lunedì dell'articolo 10 del Ddl Concorrenza. I tassisti chiedono di abolire l'articolo 10, che affronta il tema della liberalizzazione del settore unitamente alla riapertura di un tavolo di confronto con l'esecutivo.
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Intanto, è in corso alla Camera una riunione di maggioranza alla presenza del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Enrico Giovannini. Sul tavolo l'art. 10 del ddl concorrenza, in esame alla commissione Attività produttive, che affronta il tema della liberalizzazione del settore taxi. L'ipotesi è quella di una riformulazione del testo.
Sono migliaia i tassisti provenienti da tutta Italia che si sono radunati intorno a Palazzo Chigi per protestare contro l'articolo 10 del ddl concorrenza. Gremiti anche gli accessi laterali alla piazza alla quale nessuno, neppure la stampa, può accedere. Molti i cori intonati contro Uber e Mario Draghi. Schierate le forze dell'ordine in assetto antisommossa. Sono anche arrivati gli idranti.