Salvini e la Rai, bufera nell'M5S: «Le nomine non le fa lui»

Lunedì 15 Ottobre 2018 di Mario Ajello
Salvini e la Rai, bufera nell'M5S: «Le nomine non le fa lui»
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"Il Messaggero" ha illustrato la strategia di Matteo Salvini sulla Rai - tra valorizzazione delle risorse interne e perfino, per quanto riguarda il capo leghista, qualche possibile conferma di nominati del periodo renziano - e i 5 stelle non l'hanno presa bene. "La Rai deve restare libera dalle pressioni politiche. Questo è l'unico modo per rilanciarla realmente. Fabrizio Salini e Marcello Foa sono garanzia di imparzialità e competenza. Le nomine non le fa Salvini. Basta fare i fenomeni". Così affermano fonti del Movimento 5 stelle commentando la strategia salviniana.



Entro fine settimana i vertici faranno le nomine per telegiornali e reti e la polemica cresce. Il dem Michele Anzaldi su Facebook scrive: "Il presidente della Rai Foa si sta occupando delle nomine dei telegiornali, che sono un'esclusiva responsabilità dell'amministratore delegato? Davvero Foa è andato da Salvini e Di Maio, insieme allo stesso Salini, per consegnare i nomi di chi verrà nominato e avere un via libera? È stato delegato dal Consiglio o è una sua iniziativa personale? A che titolo Salvini si occupa di direzioni dei telegiornali? Come fanno i consiglieri Rai, a partire da Laganà nominato dai dipendenti e da Borioni scelta dall'opposizione, a non dire nulla? Come fa il consigliere Rossi, indicato da Forza Italia che oggi con Tajani parla della fine di Masaniello per Salvini, a non dire nulla?". E ancora: "il governo ha il divieto assoluto di occuparsi di gestione del servizio pubblico, figuriamoci se può mettere bocca sulle nomine".

Il Pd dunque è sul piede di guerra e non mancheranno ricorsi di tutti i tipi dopo il complicato varo delle nomine.
Ma sempre dal Pd viene un tweet di Carlo Calenda, in cui l'ex ministro risponde ad Anzaldi: "Michele, non si può sentire che il governo ha il divieto di occuparsi delle nomine Rai. I governi non fanno altro da quando esiste la Rai. Poi ci sono quelli che tengono in considerazione anche la qualità e quelli che guardano solo alla fedeltà. Ma questa è un'altra storia". Di fatto, sta per arrivare il Raibaltone, tra Viale Mazzini e Saxa Rubra, ma è improbabile che la nuova tivù giallo-verde, visti anche i dissidi tra gialli e verdi, avrà una navigazione tranquilla.
Ultimo aggiornamento: 12:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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