Bambina di 2 anni mangia formaggio di malga e finisce all'ospedale: è in gravi condizioni da due mesi. Indagato il malgaro

La bambina avrebbe contratto la malattia dopo aver mangiato o toccato quel formaggio

Sabato 2 Settembre 2023
Bambina di 2 anni mangia formaggio di malga e finisce all'ospedale: è in gravi condizioni da due mesi. Indagato il malgaro

Una bambina di due anni è ricoverata da luglio all'ospedale di Padova in gravi condizioni, per aver mangiato un formaggio, prodotto con latte crudo nella malga di Coredo.

Secondo le analisi, effettuate dall'Istituto superiore di sanità di Roma, nel formaggio erano presenti ceppi di escherichia coli, definiti «produttori di Shiga-tossina» o Stec. La bambina avrebbe contratto la malattia dopo aver mangiato o toccato quel formaggio.

Cosa è successo


Le analisi effettuate dall’Istituto Zooprofilattico delle Venezie sui primissimi campioni di formaggio prodotto con latte crudo nella malga di Coredo, prelevati dal Servizio veterinario dell’azienda sanitaria il 14 luglio scorso, avevano evidenziato la presenza di una tossina Stec (alcuni ceppi di escherichia coli sono definiti «produttori di Shiga-tossina» o Stec). Ma le ulteriori analisi approfondite effettuate sugli stessi campioni dai laboratori dell’Istituto superiore di sanità di Roma che sono stati poi comparati con i campioni biologici della bimba hanno rilevato che il ceppo di Escherichia coli è lo stesso del formaggio. Gli esami confermano quindi i primi sospetti. La piccola, che è tuttora ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Padova, avrebbe quindi contratto la malattia dopo aver mangiato o toccato il formaggio contaminato.

Indagato il malgaro


 La mamma della bimba aveva detto che la figlia quel giorno, durante la gita in malga, non aveva mangiato il latticino, ma forse lo aveva solo assaggiato o toccato. È purtroppo bastato questo per contrarre l’infezione che ha scatenato la gravissima malattia. I primi risultati di Roma sembrano lasciare pochi dubbi, ma le indagini sono ancora in corso e si attendono gli ulteriori accertamenti scientifici sugli altri 450 campioni prelevati dai carabinieri del Nas di Trento sulle altre forme di formaggio. Per avere un quadro completo bisognerà quindi attendere gli sviluppi degli accertamenti chiesti dalla pm Maria Colpani, titolare del fascicolo d’indagine aperto per lesioni gravissime e violazione dell’articolo 5 della legge 283 del ‘62 che vieta la somministrazione di alimenti con cariche microbiotiche superiori ai limiti di legge. L’unico indagato resta il malgaro che, come ha sottolineato la stessa sindaca, «sta vivendo ore terribili». L’uomo, difeso dall’avvocato Andrea de Bertolini, si è subito messo a disposizione della magistratura e dei carabinieri. Ci sono due famiglie spezzate dal dolore e una bimba che continua a lottare in ospedale.

Ultimo aggiornamento: 4 Settembre, 12:55 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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