Far West al mercato del pesce, ucciso tra la folla nel Napoletano

Sabato 16 Febbraio 2019
Far West al mercato del pesce, ucciso tra la folla nel Napoletano

Un solo colpo alla testa.

Come per un'esecuzione premeditata. Tra la folla del sabato sera, provocando panico tra la gente in strada. Così hanno ucciso Giovanni Pianese, un venditore ambulante di pesce di 63 anni, a Mugnano (Napoli). Il raid verso le 20, in una zona particolarmente frequentata, tra auto di passaggio e persone in strada, nei pressi dell'abitazione di Pianese. Il killer si è avvicinato all'ambulante e gli ha esploso un colpo alla testa prima di allontanarsi con un complice a bordo di una moto.
 

Per l'uomo inutili i soccorsi, è morto sul colpo. Sul posto sono arrivati i Carabinieri per avviare le indagini e cercare di accertare dinamica e movente dell'omicidio ed il magistrato della Dda. L'uomo - secondo quanto si è appreso - lavorava a volte all'interno del mercato ittico della città a nord di Napoli. «La città - dice il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro - è sconvolta per quanto accaduto perchè un episodio del genere sul territorio di Mugnano non si verificava da molto tempo. Se si trattasse di un omicidio di camorra - almeno stando alle modalità con cui è stato eseguito - sarebbe particolarmente preoccupante. Non abbiamo ancora chiara la situazione ma riponiamo piena fiducia con le forze dell'ordine con cui saremo in contatto per capire dinamica e motivazione di quanto accaduto».

I killer tornano a seminare morte e paura nel Napoletano nel giorno in cui i Carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli hanno catturato Ciro Rinaldi, soprannominato 'My way', a capo dell'omonimo gruppo avversario al clan Mazzarella, operante nel Rione Villa, nell'area orientale della città. L'uomo era ricercato dal 2 novembre 2018 quando gli fu ripristinata la misura cautelare in carcere per il duplice omicidio di Ciro Colonna, ucciso per errore a 19 anni nel corso di un agguato il 7 giugno 2016 a Ponticelli che aveva come obiettivo Raffaele Cepparulo.

A suo carico pendeva anche una ordinanza di custodia cautelare in carcere per l'omicidio di Vincenzo De Bernardo perpetrato per questioni di predominio criminale a Somma Vesuviana l'11 novembre 2015. Il 55enne aveva fatto perdere le sue tracce poco prima che la Cassazione si pronunciasse sul ricorso che la Procura aveva presentato avverso la sua scarcerazione per il duplice omicidio di Cepparulo e Colonna. Il latitante è stato catturato in casa di parenti nel quartiere napoletano di San Pietro a Patierno.

Non ha tentato la fuga nè opposto resistenza e si è lasciato pacificamente ammanettare. Non era armato e non aveva documenti falsi. Si ritiene non fosse il suo covo ma una soluzione di mero passaggio nel suo spostarsi tra un nascondiglio e un altro. In tasca aveva dei fogli manoscritti con numeri e appunti che da un primo esame sembrano giocate per il superenalotto e codici per scommettere su incontri di calcio.


 

Ultimo aggiornamento: 17 Febbraio, 12:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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