Accoltellato dal coinquilino mentre dorme: Mirko colpito da 17 fendenti

Domenica 7 Ottobre 2018 di Emanuele Minca
Mirko Basile
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CASARSA - È fuori pericolo, ma le condizioni del casarsese ventiduenne Mirko Basile sono ancora sotto stretta osservazione da parte dei medici del Mater Dei Hospital di Malta. Da quando è stato ricoverato sabato scorso, in seguito all'aggressione di un altro italiano, originario della Sicilia, ha subìto diverse operazioni a causa delle ferite da coltello. Secondo quanto riferito dalla polizia del posto, il giovane Mirko Basile è stato accoltellato dal coetaneo 22enne palermitano Daniele Vitale, in un appartamento che condividevano a Triq Forrest, a St Julian's. Forse dopo un litigio. È stato poi lo stesso Mirko a presentarsi, gravemente ferito, alle 6 di sabato 29 settembre alla stazione di polizia di St Julian's, chiedendo aiuto e raccontando di essere stato assalito da Vitale. Trasferito d'urgenza al Mater Dei, versava in  condizioni gravi ed è stato ricoverato in terapia intensiva. È stato colpito da ben 17 coltellate, di cui una all'occhio, alla milza, al polmone, al tendine di una mano, ed è un miracolo che sia vivo. L'aggressore è stato successivamente fermato ed è già comparso dinanzi al magistrato per rispondere delle accuse di tentato omicidio nei confronti del connazionale. Le indagini della polizia, condotte dall'ispettore Leeroy Balzan Engerer, hanno portato all'arresto del giovane Vitale, rappresentato dai difensori Marion Camilleri e Franco Debono, i quali hanno presentato una dichiarazione di non colpevolezza. Non avendo ancora avuto la possibilità di sentire i testimoni, il giudice non gli ha però concesso la libertà su cauzione. La notizia è giunta a Casarsa ai familiari di prima mattina, nella casa di via Aldo Moro, direttamente dalla voce di un amico italiano di Mirko. Per papà Nunzio, mamma Simona e sua sorella Sonia, sono state ore di angoscia perché c'erano informazioni frammentarie sull'accaduto. Grazie a una colletta degli amici di famiglia, Nunzio è riuscito a comprare un biglietto aereo e a raggiungere Malta, dove ha potuto rivedere il figlio e da allora sta accanto a lui. Mirko Basile era partito lo scorso marzo per Malta e lavorava in un ristorante-bar del posto. Era tornato di recente a casa a Casarsa e venerdì scorso era ripartito per tornare al lavoro. Da definire l'esatta dinamica dei fatti, ma pare che il giovane casarsese sia stato aggredito nel sonno. Dopo diversi interventi, il 22enne sta meglio e ha iniziato a muovere i primi passi e a mangiare. Da quando si è sparsa la notizia, la comunità di Casarsa è sgomenta. Vicinanza alla famiglia è stata espressa pure dal sindaco Lavinia Clarotto che ha annunciato: «il Comune sosterrà la famiglia, anche nelle spese straordinarie che sta affrontando».
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