Barriere di ferro anti rom: rivolta contro il nuovo campo sulla Postumia

Martedì 19 Giugno 2018 di Mauro Favaro
Barriere di ferro anti rom: rivolta contro il nuovo campo sulla Postumia
27

PONZANO - Nuovo accampamento di nomadi nella zona industriale lungo la Postumia. E ora il Comune è pronto a installare delle barriere di ferro per impedire l'ingresso di roulotte e caravan. Ieri mattina, in barba ai divieti, i mezzi delle famiglie Rom sono tornati ad affollare i parcheggi davanti ai capannoni di via della Libertà. Alcune donne si sono subito messe a lavare i panni nella vicina canaletta: sul web è scoppiata subito la bufera.

LEGGI ANCHE Rom, Salvini insiste: sul censimento non mollo e vado dritto
LEGGI ANCHE Giorgia Meloni: «Rom nelle piazzole di sosta per sei mesi, se sei nomade devi nomadare»

«E poi altri denuncia chi gravita nella zona hanno fatto i loro bisogno nella stessa acqua». Per Ponzano si tratta un problema annoso. Gli assembramenti di nomadi all'interno della zona industriale ritornano in modo periodico. Ieri è  scattata immediatamente la segnalazione al Comune. Nel giro di poche ore è intervenuta la Polizia Locale. Non è servita alcuna ordinanza di sgombero. Dopo il passaggio degli agenti, i Rom hanno fatto armi e bagagli e si sono spostate altrove. Adesso, però, il Comune vuole mettere fine a questo balletto. 

LINEA DURA
La soluzione è già stata individuata: installare dei portali di ferro per impedire a mezzi come roulotte e caravan di accedere ai parcheggi della zona industriale. «Serve un intervento strutturale. Non è pensabile che il problema si riproponga ogni volta e che ogni volta debba intervenire la Polizia Locale mette in chiaro il sindaco Monia Bianchin adesso funziona così. Ogni volta che viene segnalato un assembramento, la Polizia Locale interviene. A quel punto i nomadi assicurano di andarsene nel giro di 12 o 24 ore. Si spostano altrove, solitamente in zone industriali di altri paesi. Ma dopo un po' tornano. E la storia ricomincia da capo. Non si può andare avanti così». I tecnici del municipio hanno già effettuato un primo sopralluogo per capire come delimitare l'area dei parcheggi. Ma non è una cosa semplicissima. Ci sono varie zone che hanno ingressi diversi. Non tutti delimitati da cordonate. Prima di creare una barriera, quindi, bisognerebbe completare il perimetro delle fondamenta. E così i costi sono destinati a salire. «Ci sono alcuni problemi legati alla geometria della zona e ai costi dell'operazione conferma Bianchin vedremo di far quadrare le cose. L'obiettivo è installare delle barriere fisiche che impediscano l'accesso ai parcheggi ai mezzi che non siano auto». 

IL PRECEDENTE
Sei anni fa 16 aziende con base proprio nella zona industriale lungo la Postumia, guidate dalla Volteco, avevano provato ad arrangiarsi.

Si erano autotassate per comperare dei varchi simili: telai alti 2 metri e 20 centimetri, più una serie di paletti. Ma alla fine l'iniziativa non prese piede in tutta l'area produttiva. E ora è pronto a intervenire il Comune. 

Ultimo aggiornamento: 20 Giugno, 08:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci