Quell'arma non può uccidere,
il perito "assolve" il marito

Mercoledì 29 Gennaio 2014 di Simona Pacini
Quell'arma non può uccidere, il perito "assolve" il marito
"Ti sparo, ti ammazzo" avrebbe detto alla moglie, affetta da handicap, facendo partire il colpo dalla carabina.

Oggi il perito balistico della difesa, Carmelo Biz di Treviso, ha dimostrato, aiutandosi con una serie di slides, che quell'arma non avrebbe potuto uccidere la donna nemmeno se il marito avesse voluto farlo.

La vicenda ha luogo a Santa Giustina dove la donna è costretta da anni a vivere in un clima di pesanti maltrattamenti e angherie.

Un giorno il consorte, un settantenne, la minaccia con un fucile in camera da letto e spara un colpo con la carabina. Sul muro sono stati rilevati dei fori compatibili con uno sciame di pallini.

L'udienza del processo, in corso nel tribunale di Belluno, è stata rinviata per la discussione.



L'articolo completo nel Gazzettino di Belluno di domani 30 gennaio 2014
Ultimo aggiornamento: 16:30 © RIPRODUZIONE RISERVATA