Europei, Tania Vicenzino punta alla finale

Lunedì 11 Agosto 2014
«Non sono mai stata bene come in questo periodo. Non è un caso, infatti, che proprio in questa stagione ho eguagliato il primato personale del salto in lungo, con 6.65, ottenuto in occasione del meeting di Gavardo. La stessa prestazione risaliva a due anni fa, in luglio, a Bressanone», dice sorridendo Tania Vicenzino che, nella prima giornata dei campionati europei di atletica leggera di Zurigo, sarà impegnata nella prova di qualificazione, quindi aggiunge: «L'obbiettivo è quello di entrare nelle migliori dodici e, poi, giocarmi la finale. Del resto mi sono preparata tutta la stagione, rinunciando anche alle indoor, per questa gara. Purtroppo so anche che ogni evento ha la sua storia, ma ho scelto anche di andare a Torino, per allenarmi con Roberto Finardi, per raggiungere un obbiettivo, ma vivere a casa, a Carlino, dove abito è tutt'altra cosa. Mi capita anche di prepararmi a Palmanova in alcuni periodi dell'anno, quando non ci sono i raduni». Classe '86, portacolori dell'Esercito, Tania dice ancora: «Ho conquistato sul campo la partecipazione ai continentali, essendo il minimo stato fissato su 6.60, ma è del tutto evidente che cercherò di migliorare il mio personale, sapendo di essermi preparata bene, senza tralasciare nulla. Penso che i problemi fisici, tranne quelli gravi, siano sempre superabili, bisogna essere ottimisti per non stare sempre nel limbo». Dello stadio in cui si svolgeranno le gara, il famoso Letzigrund, spiega: «È un impianto che conosco. Mi fa piacere che la qualificazione sia di sera, intorno alle 20 perché, solitamente, di mattina si rende meno, anche se per me è, più o meno, indifferente, mi dispiace, invece che, alla stessa ora, sarà impegnato anche il mio fidanzato, l'altoatesino Hannes Kirchler, nel lancio del disco. Così, come spesso accade, lui non può vedere la mia gara né io la sua».
Gerardo Pinto