VICENZA - Nuova stretta sul campo nomadi di viale Cricoli. Dopo la task force sulle bollette - accolta la mediazione della Caritas per il piano di rientro del debito pregresso - ecco il regolamento sul funzionamento della struttura.
In arrivo un documento molto restrittivo. Innanzitutto il campo andrà in esaurimento. In altre parole a mano a mano che si libererà un posto, questo non verrà rimpiazzato. L'obiettivo di Palazzo Trissino è chiaro: il sito andrà progressivamente dismesso, anche perché non a norma sotto l'aspetto urbanistico.
Previsti controlli rigidi sia sul decoro che sul comportamento degli ospiti. Il regolamento è in fase di elaborazione e transiterà in consiglio comunale per l'approvazione definitiva.
Una cosa è certa. In viale Cricoli nulla sarà più come prima. Lo stesso direttore della Caritas diocesana don Giovanni Sandonà ha fatto sapere che, sul fronte del pagamento della corrente, "qualora le famiglie non adempiano alle promesse e risulti un atteggiamento di disimpegno, verranno staccati i contatori". "Questi ultimi - ha aggiunto - potranno essere sostituiti da una colonnina con scheda prepagata".
