ALTAVILLA - E' minorenne uno dei due afghani fermati ieri sera dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Vicenza e dalla polizia locale di Altavilla, che facevano del sestetto di clandestini, arrivati nel Vicentino a bordo di un camion greco, pare all'insaputa dell'autista, e poi scappati lungo l'autostrada Serenissima.
Con il ragazzo afghano, nato nel 1998, c'era un suo connazionale di 23 anni: entrambi sono stati denunciati in stato di libertà per permanenza illegale sul territorio italiano. Quest'ultimo è stato accompagnato in Questura a Vicenza per l'avvio della pratica di espulsione, mentre il minore è stato accompagnato presso una struttura protetta.
Coem detto il gruppo era composto da altri quattro elementi, le cui ricerche sono proseguite anche nella notte. Il furgone era partito dalla Grecia, da dove potrebbe essere iniziato il "viaggio della speranza". Non è escluso però che il sestetto possa essere salito sul mezzo a Venezia, dove il camion, condotto da un camionista ellenico, è arrivato in nave.
Al loro arrivo, nel pomeriggio di ieri, alla ditta "Rhenus Logistics” di Altavilla, in via Retrone 42, nella zona industriale, sono riusciti a liberarsi e a scappare a piedi, scavalcando la recinzione e a fuggire verso l'A4, in direzione Verona. A dare l'allarme sono stati i titolari dell'azienda, che hanno avvertito il 112. Sotto choc l'autista del mezzo, che ha dichiarato di non sapere nulla e di non aver sentito nulla durante il viaggio.
Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 10:35
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Coem detto il gruppo era composto da altri quattro elementi, le cui ricerche sono proseguite anche nella notte. Il furgone era partito dalla Grecia, da dove potrebbe essere iniziato il "viaggio della speranza". Non è escluso però che il sestetto possa essere salito sul mezzo a Venezia, dove il camion, condotto da un camionista ellenico, è arrivato in nave.
Al loro arrivo, nel pomeriggio di ieri, alla ditta "Rhenus Logistics” di Altavilla, in via Retrone 42, nella zona industriale, sono riusciti a liberarsi e a scappare a piedi, scavalcando la recinzione e a fuggire verso l'A4, in direzione Verona. A dare l'allarme sono stati i titolari dell'azienda, che hanno avvertito il 112. Sotto choc l'autista del mezzo, che ha dichiarato di non sapere nulla e di non aver sentito nulla durante il viaggio.
