Nuova condanna per la Johnson & Johnson: una giuria californiana ha emesso un verdetto di condanna al pagamento di 25,7 milioni di dollari a favore di Joanne Anderson, 66 anni, una donna che ha sostenuto di aver sviluppato un cancro (un mesotelioma) usando il talco della società. L'azienda era accusata di non aver informato adeguatamente i consumatori che il suo prodotto contiene asbesto e può causare tumori. Tesi respinta fermamente dall'azienda, che tuttavia finora è stata condannata a pagare in numerose altre cause risarcimenti per centinaia di milioni di dollari.
Ultimo aggiornamento: 17:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".