Le forze armate libiche «hanno fatto irruzione sulla Nivin», la nave con 79 migranti bloccata da giorni al porto di Misurata, e ci sono notizie di «violenze», con «persone ferite in ospedale e altre ricondotte a forza nei centri libici».
È quanto sostiene di aver appreso Mediterranea, la Ong che con la nave Mare Jonio è impegnata in un'azione di monitoraggio su quel che accade davanti alla Libia. «Italia e Ue si assumano responsabilità delle loro scelte politiche - aggiunge - Vogliamo conoscere la sorte di ciascuno dei profughi».
Almeno 5 migranti sono rimasti feriti nell'operazione condotta dalle forze di sicurezza libiche che hanno sparato proiettili di gomma a bordo della nave Nivin, su cui da giorni si era barricato un gruppo di migranti rifiutandosi di scendere.
Lo si apprende da fonti dell'Unhcr.