Fine delle speranze. Le ricerche dei 121 dispersi causati del crollo di un'ala del condominio di Miami Surfside, in Florida, sono state sospese per permettere la demolizione del resto dell'edificio con un'esplosione controllata.
Miami, demolito l'edificio: questione di sicurezza
Il sindaco di Surfside, Charles Burkett, ha spiegato che i forti venti potrebbero causare ulteriori danni alla struttura mettendo a rischio le vite dei membri delle squadre di soccorso.
Remainder of collapsed Miami condo building will be demolished with explosives on Sunday morning https://t.co/0WcBU4bFqs
— Daily Mail US (@DailyMail) July 4, 2021
La demolizione potrebbe cominciare già oggi e dovrebbe essere completata nel giro di pochi giorni. Finora i morti accertati del crollo avvento il 24 giugno sono 24 e nessun sopravvissuto è stato trovato tra le macerie.
Palazzo crollato a Miami, ancora 159 dispersi. «Non abbiamo trovato nessuno»