Londra, appello per una bimba di 12 anni: «Non riusciamo a trovare Jessica, aiutateci»

Mercoledì 14 Giugno 2017 di Federica Macagnone
Londra, appello per una bimba di 12 anni: «Non riusciamo a trovare Jessica, aiutateci»
Sono ore convulse in cui la speranza e l'angoscia si fondono per familiari e amici dei residenti della Grenfell Tower di Londra che non riescono a mettersi in contatto con alcune delle persone che vivevano nel grattacielo di 24 piani trasformatosi in un'enorme torcia a causa dell'incendio divampato intorno all'una di notte.

Diverse persone, in mancanza di notizie, si sono rivolte ai social inviando appelli disperati per avere informazioni sui loro cari e pubblicando le foto di una serenità spezzata. Parenti e amici di Jessica Urbano sono disperati: la ragazzina di 12 anni stava scappando con la sua famiglia dall'inferno di fuoco quando i suoi genitori si sono accorti di averla persa nel caos dell'evacuazione. «Mia nipote non si trova. Aiutateci» si legge in un messaggio su Twitter di Sandra, la zia di Jessica «Per favore contattate me, la madre, il padre o la sorella se la trovate. Condividete, dobbiamo trovare mia cugina» scrive Natalie Garcia Urbano su Facebook.


Khadija Saye viveva al 20° piano e al momento di lei non si hanno notizie. Gli amici hanno lanciato una campagna on line per ritrovarla, dicendo che la ragazza è riconoscibile dal pendente africano che portava sempre al collo. «Se avete informazioni su Khadija, contattatemi. È la nostra più cara amica, è un'anima bella e un' artista emergente» ha scritto un amico su Twitter.

«Se qualcuno ha notizie di Nurhuda El-Wahabi e della sua famiglia, per favore mi contatti - si legge in un altro accorato appello pubblicato su Twitter - Lei e la sua famiglia sono dispersi». La ragazzina e suo fratello maggiore Yasin, 21 anni, risultano dispersi ed erano in casa quando è scoppiato l'incendio. È tra i dispersi anche Sabre Neda, 57 anni, che vive all'ultimo piano dell'edificio: la moglie Shakila, 45 anni, e il figlio Farhad, 24 anni, sono riusciti a fuggire, ma lui è rimasto indietro. «Abbiamo ricevuto una sua chiamata in cui ci parlava di un incendio. Stiamo cercando di trovarlo - ha raccontato Reshad Habib, un parente - le ultime notizie sono delle 3.30, quando ha detto alla moglie e al figlio di lasciarlo. Li ha incitati a uscire e ha detto loro che li avrebbe seguiti. Non sappiamo cosa sia successo, ma forse era ferito. Shakila e Farhad sono in ospedale. Stanno bene. Vivevano da 20 anni in quel palazzo».

«Se vedete mio padre, Tony Disson, contattatemi» scrive Lee Disson. «Se vedete questa ragazza, per favore, contattate me o la sua famiglia. È dispersa. Nessuno riesce a sentirla. Per favore condividete» si legge sotto la foto pubblicata su Snapchat di una ragazza in divisa scolastica e su un monopattino. E ancora: «Il mio migliore amico e sua madre abitano al ventesimo piano del #GrenfellTower. Non riescono a uscire. Per favore ritwittate».  Parole disperate e un'unica speranza: riuscire ad abbracciarli di nuovo. 
Ultimo aggiornamento: 15:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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