«Il riuso è imprescindibile per una risorsa fondamentale come l'acqua.
L'intervento
«L'acqua vale 1/5 del Pil italiano, ma se aggiungiamo l'economia del mare arriviamo al 40%. La risorsa si sta riducendo ma la domanda sta incrementando. Ecco perché è importante il riuso. Serve un adeguamento normativo. Le acque reflue sono utilizzate al 4% ma si potrebbe fare cinque volte tanto. Occorre incentivare il riuso, educare al consumo della risorsa, ma anche creare nuovi bacini e ridare la capacità a quelli attuali», ha aggiunto Ragni. «La maggior parte delle infrastrutture idriche in Italia ha più di 30 anni, alcune più di 50; le perdite idriche sono il doppio rispetto alla media europea. Servirebbero - ha concluso - circa 1,4 miliardi di investimenti annui addizionali. Il Pnrr sta dando un contributo, ma parziale».