Luciana Boccardi
MODI E MODA di
Luciana Boccardi

Attualizzare il rètro: l'obbiettivo più
inseguito per la moda A/I 2019-2020

Martedì 26 Febbraio 2019 di Luciana Boccardi
Il lusso si cela dietro piccoli segreti di lavorazioni , di interpretazioni, di invenzioni che compongono il  tessuto più interessante della moda.  Quei ciuffi di lana arruffati, provenienti dalla lontana Mongolia, sono il vero segreto di  Biancalancia che firma la raccolta  nobilitata di questa lana ottenuta spazzolando la “pancia” delle pecore con il sistema “carezza” che evita la selvaggia raccolta  tradizionale  in uso  in altri territori dove non vige la regola imposta dalla griffe italiana che vieta la “tortura” fino ad oggi praticata con sistemi rozzi usati fin dall’antichità, quando questo materiale caldissimo e prezioso era destinato agli  abiti dei re Inca.
La settimana milanese della moda offre non solo la possibilità di conoscere quello che indosseremo nella prossima stagione fredda 2019-2020, ma ci porta in locations inedite, come ad esempio Geox che ha allestito la sua  imponente “vetrina” all’interno dell’appartamento che fu di Giacomo Manzoni, in via Morone. Ancora visibili le pareti  tappezzate di libri, il lungo tavolo sul quale campeggiano le nuove calzature “che respirano”,  gli stand dai quali pendono  i nuovissimi giubbotti maschili o le proposte per una moda femminile che affronta il nostro tempo ma anche il tempo metereologico con apporto di materiali tecno di assoluta novità. Sulle calzature la griffe veneta spazia notevolmente affrontando anche un progetto moda tout court, con linee elegantissime, tacchi  metropolitani  o suole carro- armato realizzate con aperture stilstiche innovative.
Se parliamo di scarpe dobbiamo prendere in considerazione due nomi importanti: Gianvito Rossi, con gli stivali super-chic, brillantati, trasparenti, o i favolosi  demi-stivaletto   che si fermano dove comincia la caviglia, alti su tacchi impegnativi , o  le pantofole da città sempre più richieste. Altra griffe sulla quale ci soffermiamo volentieri è Philippe Model che mixa l’eleganza francese con la creatività italiana proponendo una serie di sneakers che possono diventare scarpe da sport, da passeggio, da cocktail, da gran sera…
Sempre piacevole il look firmato da Angelo Marani, con la collezione realizzata da Giulia che  fonde la genialità  ereditata dal padre, Angelo, con la sua energia stilistica incandscente.
Elisabetta Franchi gioca a un  rètro che diventa attualissimo: prevale il verde bottiglia nella tavolozza di colori varia che compone il clou della collezione. Belli gli accessori   E.F. come gli orecchini a sfera o i  nuovi cappelli-caschetto.
Moda -giorno e moda- notte:  “Loretta Caponi”, la grande firma che da Firenze porta nel mondo le creazioni più suntuose e nobilissime -   oggi proposte dalla  figlia di Loretta, Lucia -  reinterpreta  per la serie di vestaglie di lusso quella famosa realizzata da Caponi per  Marlène Dietrich nel film  “Il giardino di Allah”.
Con “Tally Spring”  ecco  la “semplicità suburbana”   rivisitata con  lo stile mariner dei primi anni Duemila.  Una collezione tutta da approvare è stata proposta da Les Copains che non viene men o all’assoluto “eleganza e praticità” che ha fatto grande questa griffe.  Una moda “liquida”, il piacere di tessuti che scivolano lungo la silhouette consentendo alla femminilità di esprimersi con eleganza è stata proposta da Cividini, con insoistenza piacevole su  completi di velluto, così come in velluto di seta sono i tailleurs -pantalone con giacche fluide che accentuano un’eleganza particolare.  Fuzzi veste le donne: questo il proposito di una regina della maglieria che affronta con una bellissima collezione la moda più portabile per la stagione invernale.
Non parlo invece di una bella firma qual è  “Etro”  sulla quale per il prossimo autunno-inverno preferisco …sorvolare.
 
  Ultimo aggiornamento: 20:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA