La vicenda dei gilet gialli ha complicato ieri il lavoro di Giuseppe Conte il quale non molla però la trattativa con Bruxelles anche perché non ha nessuna intenzione di mettere la faccia su una manovra da procedura d'infrazione. Forte del mandato ricevuto dai due vice, Conte da giorni - con il ministro Tria, la Ragioneria dello Stato e l'Inps - tenta la quadratura del cerchio tra le promesse di M5S e Lega e le regole europee. A Bruxelles Conte spera di chiudere un accordo anche a costo di dover far inghiottire ai due vice qualche rospo che in Parlamento potrebbero sputare solo se pronti a caricarsi anche il rischio di portare il Paese al caos e all'esercizio provvisorio. Ecco tutte le cifre della manovra.
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