PADOVA - «Ho seguito la mia coscienza. Ora parlerò con i miei legali e vedremo il da farsi. Quello che è certo è che il Parlamento e il Governo hanno un responsabilità: riempire un vuoto normativo». Così il sindaco Sergio Giordani all'indomani della notizia del ricorso della Procura di Padova con cui chiede al Tribunale la cancellazione della registrazione di una bimba di 6 anni come figlia di due mamme.
A quanto riferisce il sindaco le raccomandate sono in arrivo.