WeAppHeroes: eroi della porta accanto

Venerdì 3 Novembre 2017 di Roberto Lazzarato
Bassano, Valentina Hernandez, Rio
BASSANO -  Mettere in contatto chi ha bisogno d’aiuto con chi può donarlo. Questa l’idea vincente che la bassanese di origine venezuelana Valentina Hernandez, founder di WeAppHeroes e coworker di Cre-ta (centro dedicato alle attività creative) presenterà mercoledì 8 novembre a Rio de Janeiro, alla conferenza International Consultation in Science, Technology and Innovation in the Implementation of Agenda for Sustainable Development and its Health- Related Goals, al Rio+ Centre, dove si riuniranno sessanta esperti e rappresentanti di governo provenienti da tutto il mondo per parlare delle Sdgs (Sustainable Development Goals), ovvero gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. 
Valentina Hernandez illustrerà il suo progetto WeAppHeroes: «Si tratta di un’applicazione che permette di connettere tra loro le persone che possono avere bisogno d’aiuto con chi effettivamente può fare al caso loro, attraverso la geolocalizzazione e la gamification. Ad esempio, se qualcuno ha bisogno di un aiuto per un trasloco, può registrarsi e vedere chi, in zona, è disponibile. Inoltre, è possibile valutare le persone con cui si entra in contatto, per cui si crea un circolo virtuoso di buone azioni e, allo stesso tempo, di sicurezza. WeAppHeroes permette di diventare, per un giorno, l’eroe di qualcun altro». 
Oltre a Valentina, il team del progetto è composto da altre cinque persone, tre di Bassano del Grappa e due venezuelani residenti a Barcellona. WeAppHeroes è nata due anni fa e l’UN è partner del progetto perché permette alla società civile di avvicinarsi e di abbracciare gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazione Unite. «Quasi senza saperlo, ogni individuo con il suo contributo, se sommato agli altri, può fare la differenza a livello globale».
«Sono soddisfatto dei successi dei nostri coworkers- spiega Marco Bertoncello, project manager di Cre-ta. - E anche del fatto che l’innovazione tecnologica, ma soprattutto sociale, parta proprio da qui, da Cre-ta e dalle persone che vivono questo luogo ogni giorno. Risultati eccezionali che devono essere premiati e valorizzati». 
Il lancio di WeAppHeroes è previsto per i primi mesi del 2018. Da gennaio, inoltre, l’applicazione verrà testata nei campus italiani, statunitensi, olandesi e latino-americani. In questo modo, si creerà la prima community di 'eroi della porta accanto'. 
Ultimo aggiornamento: 12:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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