VICENZA - E' una truffa antica, già vista anche in vecchi film in bianco e nero, quella andata in scena ieri pomeriggio, attorno alle 16, a Vicenza, in corso Santi Felice e Fortunato. A farne le spese un filippino di 30 anni che poi in serata si è recato in Questura per presentare la denuncia. Lo straniero ha raccontato di essere stato fermato, mentre camminava sul marciapiede, da un quarantenne con accento napoletano, che gli ha raccontato di avere problemi economici e che poteva vendergli due cellulari, un Samsung e un Iphone7, praticamente nuovi.
Il filippino, dopo aver contrattato sul prezzo, ha concluso l'affare a 200 euro, invece dei 500 richiesti inizialmente dall'uomo. Quest'ultimo ha consegnato al filippino un pacco chiuso, ancora sigillato e dopo aver ricevuto i soldi si è defilato velocemente, allontanatosi in macchina. L'ingenuo 30enne ha subito capito il perchè di tanta fretta: all'interno del pacco non c'erano gli smartphone ma un pacco di sale grosso da cucina. Indagini della Polizia per risalire all'autore della truffa.
Ultimo aggiornamento: 17:22
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il filippino, dopo aver contrattato sul prezzo, ha concluso l'affare a 200 euro, invece dei 500 richiesti inizialmente dall'uomo. Quest'ultimo ha consegnato al filippino un pacco chiuso, ancora sigillato e dopo aver ricevuto i soldi si è defilato velocemente, allontanatosi in macchina. L'ingenuo 30enne ha subito capito il perchè di tanta fretta: all'interno del pacco non c'erano gli smartphone ma un pacco di sale grosso da cucina. Indagini della Polizia per risalire all'autore della truffa.