VICENZA - Un noto commerciante di Vicenza, sessantenne, è finito nei guai per una serie di atti persecutori nei confronti dell'ex convivente, una 49enne residente in città e anche lei vicentina, con la quale ha vissuto assieme per sei anni. La loro storia si è conclusa all'inizio di quest'anno, ma l'uomo non si è rassegnato alla separazione e in questo mesi ha continuato a cercare la donna, con ripetuti sms (anche dieci al giorno), appostamenti, visite indisiderate e telefonate, sia sullo smartphone che sul posto di lavoro, un'azienda dove la stessa lavora come impiegata. Insomma una vita impossibile che ha costretto la donna anche a bloccare i propri profili social.
A più riprese la signora l'ha convinto a desistere, ma il professionista ha continuato a "pressarla", inducendo la stessa a presentare in Questura a Vicenza tre denunce per stalking. La svolta è avvenuta ieri quando il commerciante è stato raggiunto dai poliziotti della Squadra mobile che gli hanno notificato il divieto di avvicinamento (emesso dal Gip del Tribunale) a casa della donna, sul posto di lavoro e gli altri luoghi che l'ex convivente frequenta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA A più riprese la signora l'ha convinto a desistere, ma il professionista ha continuato a "pressarla", inducendo la stessa a presentare in Questura a Vicenza tre denunce per stalking. La svolta è avvenuta ieri quando il commerciante è stato raggiunto dai poliziotti della Squadra mobile che gli hanno notificato il divieto di avvicinamento (emesso dal Gip del Tribunale) a casa della donna, sul posto di lavoro e gli altri luoghi che l'ex convivente frequenta.