Fornivano cocaina purissima: tre arresti, c'è anche mamma da 2 mesi

Venerdì 2 Marzo 2018 di Luca Pozza
I tre arrestati nell'Operazione Bebè
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VICENZA - Tre persone, due uomini albanesi e una signora italiana, mamma di un bimbo da appena due mesi - da qui il nome di "Operazione bebè" - sono stati arrestati dai carabinieri di Vicenza con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Le manette sono scattate per Luisa Santini, 33 anni, titolare di un bar in Corso Padova, il suo compagno, papà del neonato, Xhulio Aliaj, 24 anni, e il cugino di quest'ultimo, Sokol Haderaj, 35 anni. Aliaj, considerato il "capo-banda" è ora in carcere, Haderaj ha l'obbligo di firma, mentre alla donna, anche per la situazione di neo-mamma, sono stati concessi i domiciliari nella sua abitazione. 

Secondo quanto emerso dalle indagini dell'Arma il terzetto spacciava droga, soprattutto cocaina pura, consegnandola a casa dei clienti - almeno una quarantina - di città e provincia. Secondo quanto emerso la droga arrivava dall'Albania e non ci sarebbero stati altri intemediari, visto che tutti e tre erano incensurati. La domanda era cospicua così come pure il consumo, anche 5-6 grammi al giorno per persona. Due di loro sono arrivati a vendersi la macchina (una Volvo e una Nissan Qashquai) per pagarsi le dosi. Nell'ambito dell'operazione sono stati sequestrati oltre 5 mila euro in contanti e complessivamente 1 kg di cocaina. Il giro d'affari è stato stimato in 200 mila euro circa per tre mesi di attività. 

La peculiarità della banda stava soprattutto nel contatto con i clienti, anche attraverso whatsapp con frasi in codice. Le dosi avevano prezzi diversi al grammo, dai 50 ai 100 euro al grammo, a seconda dei quantitativi acquistati ma anche delle possibilità economiche dei clienti. Questi ultimi erano di una fascia d'età compresa tra i 20 ai 60 anni: tra loro anche la giovane figlia di un medico di famiglia. Il blitz dei carabinieri è scattato mercoledì a casa della coppia (l'albanese è irregolare in Italia) in zona Stanga dopo un'indagine iniziata a luglio 2017, mentre il terzo arrestato vive nell'hinterland della città con la sua famiglia.
 
Ultimo aggiornamento: 15:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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