VICENZA - Una vicentina di 48 anni, madre di figli minorenni, è stata denunciata in stato di libertà per furto, in seguito ad un episodio avvenuto lo scorso 28 marzo, che la Polizia ha saputo risolvere in breve tempo.
La donna era andata a trovare nel suo appartamento un uomo di 86 anni, residente in città, al quale si rivolge abbastanza spesso per farsi aiutare, con un po' di denaro o generi alimentari, necessari per il sostentamento di lei e dei figli. Questa volta ha però tradito la generosità dell'anziano, visto che dalla casa ha rubato tre pezzi in argento, tra cui un vassoio e una coppa, a cui lo stesso era legato soprattutto per una questione affettiva. L'uomo si è accorto dell'ammanco in serata e il giorno successivo si è presentato in Questura per la denuncia.
Pur senza conoscere le generalità, dalla sua descrizione i poliziotti della Squadra Volante hanno capito di chi si trattava e hanno iniziato a cercarla in città, sino a trovarla ieri mattina. Una volta messa alle strette la donna, accompagnata in Questura, ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando anche di aver rivenduto ad un negozio "Compraoro" gli oggetti sottratti. Qui gli agenti hanno recuperato l'argenteria, che è stata riconsegnata all'86enne. La donna vantava già altri precedenti per furti analoghi, tra cui quelli dei rosari al Cimitero Maggiore di Vicenza.
Ultimo aggiornamento: 17:08
© RIPRODUZIONE RISERVATA La donna era andata a trovare nel suo appartamento un uomo di 86 anni, residente in città, al quale si rivolge abbastanza spesso per farsi aiutare, con un po' di denaro o generi alimentari, necessari per il sostentamento di lei e dei figli. Questa volta ha però tradito la generosità dell'anziano, visto che dalla casa ha rubato tre pezzi in argento, tra cui un vassoio e una coppa, a cui lo stesso era legato soprattutto per una questione affettiva. L'uomo si è accorto dell'ammanco in serata e il giorno successivo si è presentato in Questura per la denuncia.
Pur senza conoscere le generalità, dalla sua descrizione i poliziotti della Squadra Volante hanno capito di chi si trattava e hanno iniziato a cercarla in città, sino a trovarla ieri mattina. Una volta messa alle strette la donna, accompagnata in Questura, ha ammesso le proprie responsabilità, dichiarando anche di aver rivenduto ad un negozio "Compraoro" gli oggetti sottratti. Qui gli agenti hanno recuperato l'argenteria, che è stata riconsegnata all'86enne. La donna vantava già altri precedenti per furti analoghi, tra cui quelli dei rosari al Cimitero Maggiore di Vicenza.
