VICENZA - Nella notte tra il 10 e l'11 settembre penetrò in un appartamento posto al primo primo di contra' San Francesco a Vicenza, salendo lungo la grondaia. Erano da poco passate l'1 ed era convinto che i proprietari, una coppia di coniugi settantenni, fossero a letto. E invece il padrone di casa, un 77enne erano ancora in piedi e lo scoprì all'interno della camera degli ospiti, mentre rovistava tra i cassetti: il protagonista della vicenda, Cristian Elvis Sirbea, 20 anni, romeno in Italia senza fissa dimora e con una lunga serie di precedenti penali e reati compiuti anche nel capoluogo berico, una volta scoperto, per fuggire non esitò a gettare a terra il proprietario, 77 anni, ex militare, che nella caduta riportò un forte trauma alla schiena e altre contusioni, poi dichiarate guaribili con una prognosi di 10 giorni. Lo stesso romeno poi scappò attraverso la finestra, facendo un salto di oltre 4 metri.
A distanza di una ventina di giorni gli uomini della Squadra mobile della Questura l'hanno individuato e questa mattina, all'alba, hanno fatto scattare il blitz all'interno dell'Hotel Europa, da tempo diventato un "covo" di sbandati e senzatetto. Alla vista dei militari ha tentato la fuga ma gli agenti che avevano chiuso tutte le vie di fuga, l'hanno bloccato e ammanettato. Sirbea, considerato l'autore di altri furti simili la scorsa estate, dovrà ora rispondere di rapina pluriaggravata e lesioni aggravate. Per lui si sono aperte le porte della casa circondariale di Vicenza, dove è stato trasferito nella tarda mattinata di oggi.
Ultimo aggiornamento: 16:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA A distanza di una ventina di giorni gli uomini della Squadra mobile della Questura l'hanno individuato e questa mattina, all'alba, hanno fatto scattare il blitz all'interno dell'Hotel Europa, da tempo diventato un "covo" di sbandati e senzatetto. Alla vista dei militari ha tentato la fuga ma gli agenti che avevano chiuso tutte le vie di fuga, l'hanno bloccato e ammanettato. Sirbea, considerato l'autore di altri furti simili la scorsa estate, dovrà ora rispondere di rapina pluriaggravata e lesioni aggravate. Per lui si sono aperte le porte della casa circondariale di Vicenza, dove è stato trasferito nella tarda mattinata di oggi.