In Fiera apre la rassegna orafa. E tra un anno l'ingresso a Piazza Affari

Sabato 23 Settembre 2017 di Luca Pozza
Il taglio del nastro avvenuto oggi in Fiera a Vicenza
VICENZA - Apertura questa mattina per VicenzaOro September 2017, il salone internazionale del gioiello, che propone un’edizione nel segno della sostenibilità, dedicata al tema “Green Jewellery”, la responsabilità sociale e le politiche di sourcing di tutti i materiali utilizzati nel settore orafo-gioielliero mondiale. Per cinque giorni, sino al 27 settembre, la città del Palladio sarà la capitale mondiale del settore in una rassegna che ospita1.300 brand, provenienti da 36 Paesi di tutti i continenti, ma con numerose novità e prodotti mai presentati prima. Grazie al supporto dell'Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, saranno ospitati 500 buyer selezionati dei principali mercati di riferimento: tra questi una delegazione di 150 retailer italiani curata dalla Federazione nazionale delle imprese orafe gioielliere argentiere orologiaie.

Tra i presenti al dibattito di apertura, che ha preceduto il taglio del nastro il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto. «I dati dell'economia italiana sono positivi - ha detto nel suo intervento - c'è una congiuntura favorevole ma ci sono anche le politiche industriali del governo a favorire la ripresa. Negli ultimi anni abbiamo puntato sul sistema fieristico e sul rafforzamento di eventi campioni nazionali per potenziare l'internazionalizzazione».

Durante il dibattito è stato annunciato l'ingresso a Piazza Affari, tra circa un anno, di Italian Exhibition Group Spa, la società nata nel 2016 dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza. A renderlo noto, durante il suo intervento, Lorenzo Cagnoni, presidente di Ieg. «Nell'autunno del 2018 è prevista la quotazione in Borsa», ha spiegato Cagnoni, che ha poi evidenziato un quadro ampiamente positivo sotto il profilo economico per il gruppo fieristico. «Già il 2016 si era chiuso con risultati soddisfacenti - ha detto Cagnoni - e lo stesso avverrà quest'anno, che si chiuderà con aumento del fatturato ma soprattutto della redditività». 

 

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