Ritrovano il cellulare, ma lui è morto
precipitando da un sentiero

Lunedì 7 Luglio 2014
Ritrovano il cellulare, ma lui è morto precipitando da un sentiero
VICENZA - Un uomo di 53 anni, V.C., è morto dopo essere precipitato da un sentiero in montagna a Rotzo, nella zona di Asiago, in provincia di Vicenza.



Partito ieri lungo un sentiero in località Castelletto per un rilevamento con il Gps, il 53enne non è più rientrato e i famigliari, che lo attendevano più a valle, preoccupati hanno dato l'allarme poco dopo le 20.



Il cellulare dell'uomo era stato rinvenuto da una persona a terra. Sulla scarpata laterale erbosa le tracce di una scivolata.



Le squadre del Soccorso alpino di Asiago, arrivate poco dopo la chiamata, hanno individuato il corpo senza vita sotto un salto di roccia di una cinquantina di metri.



Difficile l'avvicinamento ostacolato dalla vegetazione intricata. Dopo aver tentato di raggiungerlo partendo dal basso, nella notte i soccorritori hanno quindi deciso di calarsi dall'alto sulla verticale.



Ricomposta, la salma è stata imbarellata e sollevata verso l'alto con un paranco, per poi essere trasportata sulla strada e fino alla camera mortuaria. Si presume che l'uomo sia inciampato e, scivolato qualche metro sull'erba ripida, sia poi caduto nel vuoto perdendo la vita per i traumi riportati.



All'intervento, che si è concluso poco prima delle 6, hanno preso parte 10 soccorritori e 3 agenti della Forestale. Presenti anche i carabinieri.



Si è concluso invece nella notte l'intervento del Soccorso alpino di Recoaro-Valdagno, per il recupero della salma di Pio Lonardi, 79 anni, di Arzignano.
Da una prima ricostruzione, l'escursionista potrebbe essere scivolato in un tratto del sentiero dove una frana ha compromesso la stabilità dell'itinerario, finendo in un dirupo e rotolando per un centinaio di metri. Otto soccorritori hanno raggiunto la salma dall'alto e, dopo averla imbarellata la hanno calata fino al sentiero sottostante
Ultimo aggiornamento: 11:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA