«Mia moglie mi tradisce con un altro»
lite furiosa in una famiglia di siciliani

Martedì 30 Agosto 2016 di Luca Pozza
L'ospedale San Bortolo di Vicenza
VICENZA - «Mia moglie mi tradisce con un altro». Sarebbe stata questa frase a provocare una lite furiosa in una famiglia di origine siciliana che ha visto coinvolte complessivamente otto persone, tra cui due minori e due donne. Il bilancio è di due persone finite in ospedale (tra cui un ragazzino di 14 anni) e una denuncia per lesioni.

La "gazzarra" è andata in scena nel tardo pomeriggio di domenica all'inizio di viale Trento a Vicenza, a pochi metri dal piazzale Tiro a Segno, sotto il portico di un bar. Poco prima un uomo di 38 anni, in fase di separazione, si era incontrato nel piazzale di un distributore di benzina, sempre in viale Trento, con la moglie: qui la coppia si era "scambiata" i figli, con il maschio di 14 anni rimasto con il papà e la femmina di 9 anni con la mamma.

Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, giunta sul posto con una pattuglia della sezione volanti dopo l'allarme lanciato al 113 da alcuni residenti, una decina di minuti dopo papà e figlio si sono recati nei pressi del bar, dove sono stati raggiunti dalla moglie, accompagnata da altre quattro persone, due fratelli, la sorella e il fidanzato di quest'ultima. Sarebbe stato quest'ultimo, dopo la frase incriminata, a sferrare al 38enne un pugno al volto, per il quale è stata indicata una prognosi di 7 giorni per cervicalcia. Alcuni giorni di prognosi anche per il 14enne, che sarebbe scivolato da solo, facendosi male a un ginocchio. 

 
Ultimo aggiornamento: 14:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA