Veneto e Sicilia tra Palladio, bacalà
e cannoli: tre giorni di visite e cene

Giovedì 10 Novembre 2016 di Roberto Cervellin
Il Vicentino ospiterà una delegazione del Bailliage di Trapani

VICENZA - Bacalà e cannoli. Ville palladiane e templi della Magna Grecia. Veneto e Sicilia unite da enogastronomia, arte e non solo. Per tre giorni, dall'11 al 13 novembre, una delegazione del Bailliage di Trapani sarà ospite di quella del Veneto-Palladio presiduta da Giancarlo Andretta.

Vicenza, Padova, Bassano del Grappa e Verona saranno teatro di conferenze, visite e cene di gala tra i rappresentanti dei due organismi gemellati che fanno parte dell'associazione mondiale della gastronomia Chaîne des Rôtisseurs. Si tratta del secondo incontro dopo quello del marzo scorso durante il quale la cucina veneta aveva incontrato quella siciliana a Trapani. «L'evento mira non solo a difendere la tradizione culinaria nelle rispettive regioni, ma a diffonderne la conoscenza all'estero - spiegano gli interessati - E come la cucina veneta, apprezzatissima, ha incontrato i vini siciliani, ora la cucina siciliana incontrerà i vini veneti».

Venerdì, dopo la visita di Vicenza, è previsto il pranzo all'osteria Il Grottino. Nel pomeriggio le delegazioni si sposteranno all'azienda padovana di Curtarolo Sirman, mentre la sera rientreranno in città per la cena ristorante Da Remo. Sabato mattina convegno alla biblioteca la Vigna sul tema “Sicilia, gastronomia e identità culturale di un popolo mediterraneo”. Seguiranno le visite alle ville venete vicentine e la cena di gala a Campese di Bassano, nel ristorante villa Damiani. Domenica infine tappa a Verona, con pranzo alla trattoria Al bersagliere e visita a una cantina locale.

Ultimo aggiornamento: 18:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA