Vaccinazioni, crollo del 50% tra
gli over 65: l'anno scorso 15 ricoveri
e 6 morti per complicazioni influenzali

Sabato 21 Novembre 2015
L'Ulss 6 di Vicenza ha messo in campo 57 mila dosi di vaccino
VICENZA - La scorsa stagione nella sola Ulss 6 i ricoveri erano stati 15 e i decessi 6. Dati allarmanti anche a livello regionale, con 186 ricoveri e 40 decessi. Sempre per complicazioni legate al virus influenzale.



Bastano questi numeri per sottolineare quanto sia importante la vaccinazione per le persone a rischio. A dirlo sono i dirigenti dell'ospedale di Vicenza che, a poche ore dal via alla nuova campagna - il 9 novembre è scattata la distribuzione dei vaccini attraverso medici di famiglia, pediatri e case di riposo - invitano le fasce più deboli della popolazione ad attivarsi per la vaccinazione antinfluenzale. "Può ridurre in modo rilevante, specie nelle persone anziane, le complicanze, l'aggravamento di malattie croniche, l'ospedalizzazione e l'eccesso di mortalità - spiegano i responsabili dell'azienda -. E' sicura e ben tollerata. In alcuni casi si possono avere reazioni locali dovute all'iniezione, come dolore, rossore e gonfiore, o febbre e malessere, che durano 1 o 2 giorni".



In campo 57 mila dosi di vaccino, che sarà somministrato fino a dicembre. Tra le persone colpite nella passata stagione spiccano gli anziani con patologie croniche e le donne in gravidanza. "La gestazione nel secondo e terzo trimestre rappresenta una condizione di rischio di gravi complicanze in caso di influenza", spiegano in via Rodolfi.



Tuttavia il trend è in controtendenza. "L'adesione alla vaccinazione tra gli over 65 è progressivamente crollata dal 70% del 2008-2009 al 50% della scorsa stagione - precisano all'Ulss 6 -. Sicuramente il mancato intervento vaccinale pesa su ricoveri e decessi". L'unità sanitaria locale ricorda che tra i più esposti ci sono i pazienti affetti da malattie croniche dell'apparato respiratorio, cardiocircolatorio e renale, da malattie del sangue, diabete, malassorbimento intestinale e tumori. Per le fasce a rischio la vaccinazione è gratuita.



Per proteggersi dall'influenza bastano pochi accorgimenti. La trasmissione avviene attraverso goccioline di saliva e il contatto delle mani. "E' opportuno lavarsele bene contando fino a 20 - concludono i medici - coprirsi la bocca e il naso quando si starnutisce o si tossisce, evitare di toccarsi gli occhi, il naso e la bocca con mani non lavate".
Ultimo aggiornamento: 10 Novembre, 11:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA