Guida in stato di ebbrezza:
​sette patenti ritirate in poche ore

Domenica 23 Ottobre 2016 di Vittorino Bernardi
Prova con etilometro
VICENZA - È allarme (o quasi) per gli ubriachi che si mettono al volante. Nell’ambito dell’attività diretta al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Vicenza hanno effettuato nelle ultime ore una serie di controlli straordinari della circolazione stradale facendo emergere il fenomeno delle persone che alzano il gomito prima di mettersi alla guida. Sono sette le patenti di guida ritirate, a: M.C. vicentino 41enne sorpreso alla guida con tasso alcolico pari a 2,16 grammi/litro; S.Z. veronese 50enne con 1,49 g./l.; I.S. russo 25enne con 1,90 g./l.; G.C. sassarese 41enne con 1,31 g./l.;  M.C. bassanese 25enne con 1,51 g./l.; M.C. vicentino 21enne con 1,97 g./l. e R.L. rumena 31enne che in evidente stato di ebbrezza si è rifiutata di sottoporsi all’accertamento con etilometro dopo avere provato un sinistro. La vigente normativa vieta la guida un con tasso alcolico superiore a 0,5 grammi/litro, che deve essere pari a 0 per i neopatentati. Senza considerare le più gravi ipotesi in cui la guida in stato di ebbrezza sia causa di un sinistro stradale, un tasso alcolico tra 0,5 e 0,8 g./l. comporta una sanzione amministrativa fino a circa 700 euro. Scatta la sanzione penale con denuncia all’autorità giudiziaria quando il tasso alcolico è superiore a 0,8 g./l., mentre un tasso superiore a 1,50 comporta, oltre alla denuncia penale, il sequestro dell’auto per la successiva confisca. Il rifiuto di sottoporsi all’accertamento con etilometro equivale alla guida con tasso alcolico superiore a 1,50. Le attività di controllo proseguiranno anche nelle prossime settimane, con particolare riguardo alle serate del week end. 
Ultimo aggiornamento: 15:02