VENEZIA - (m.cr.) Popolare Vicenza, Gianni Zonin, resta in sella per ora. Il presidente da 19 anni lascerà il prossimo cda fissato per il 24 novembre, quando dovrebbe essere cooptato in consiglio e nominato presidente Stefano Dolcetta. Per ora vengono escluse altre dimissioni dal consiglio d’amministrazione. Nei prossimi giorni potrebbero arrivare anche nuovi manager per completare la squadra di vertice voluta dal consigliere delegato Francesco Iorio.
Il cda della banca berica (il vertice "vecchio" della PopVi ha ricevuto una sanzione di complessivi 73 mila euro) ha fissato i paletti per la grande rivoluzione che in marzo dovrebbe portare all’assemblea per la trasformazione in spa e in aprile alla quotazione con contestuale aumento di capitale da 1,5 miliardi per portare i requisiti patrimoniali dell’istituto verso quel Cet1 al 10,25% chiesto dalla Bce (qualche mese fa si doveva arrivare all’11%). Ma prima c’è da completare la squadra di manager che affiancheranno Iorio e il vice direttore generale vicario Iacopo De Francisco. In vista ci sono altre uscite.
Nei prossimi giorni il consigliere delegato Iorio e De Francisco dovrebbero essere in Gran Bretagna e Stati Uniti per un primo road show in vista della quotazione e dell’aumento di capitale di aprile.
Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 12:21
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Nei prossimi giorni il consigliere delegato Iorio e De Francisco dovrebbero essere in Gran Bretagna e Stati Uniti per un primo road show in vista della quotazione e dell’aumento di capitale di aprile.
