VICENZA - Ghiaia, siepi, piante. In piazzale Fraccon il degrado lascia il posto a una piccola oasi.
Rivoluzione ai piedi dello storico arco delle scalette. In una delle zone nevralgiche della città - a pochi passi sorgono la Rotonda, il complesso dell'ex Cotorossi e il nuovo tribunale - sta per arrivare una pennellata di verde.
Dopo anni di abbandono, il comune ha deciso di fare sul serio. Prima il riordino viario, terminato nei giorni scorsi, ora l'arredo urbano. E il lifting è completato. Almeno sulla carta.
Palazzo Trissino ha elaborato su computer ciò che vicentini e turisti vedranno in primavera. L'intervento, del valore di 12 mila euro, tiene conto in particolare della presenza dell'arco e del viadotto ferroviario, che non consente l'inserimento di un impianto di irrigazione. Previsti quindi tappezzanti e graminacee sempreverdi.
Novità anche alla rotatoria del Comunale, con l'allestimento di siepi e cespugli che richiamano la trama delle mure storiche e dello stesso teatro. Lungo viale Mazzini, invece, ecco una lunga aiuola spartitraffico.
Nuovi alberi sono previsti infine in viale Roma, viale Milano e nella zona di Campo Marzo. L'operazione costerà in tutto 100 mila euro. "Con questo investimento dedicato al verde pubblico interveniamo in tre direzioni - annuncia l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi - Mi riferisco alla sostituzione degli 11 alberi abbattuti nei mesi scorsi, allo studio di nuove soluzioni e della ricomposizione di siepi e filari, e alla riqualificazione delle vie periferiche".
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