Distratti o menefreghisti? Vicentini
abbonati alle multe: 115 al giorno
Violazioni a raffica in zona limitata

Giovedì 1 Settembre 2016 di Roberto Cervellin
Corso Fogazzaro è tra le vie pedonali controllate dalle telecamere

VICENZA - Da 23 mila a 42 mila multe in un anno. Di fatto 115 al giorno, cioè quasi 5 ogni ora. Occhio alle telecamere installate nella zona a traffico limitato: non perdonano.

E' una pioggia di sanzioni quella che arriva dalla decina di sistemi elettronici collocati nel cuore della città, riservato a residenti, pedoni e ciclisti. A confermarlo sono i dati della polizia locale che, l'anno scorso, ha emesso un numero record di contravvenzioni per transiti non autorizzati. L'80% in più rispetto all'anno precedente, con un incasso ben al di sopra del milione di euro. Per il comune, dunque, i monitor si stanno rivelando galline dalle uova d'oro, mentre per gli automobilisti vere e proprie trappole.

Piovono multe nella "zona rossa"

 

In aumento pure i verbali per i passaggi delle auto nelle corsie preferenziali riservate ai bus, passati dai 300 del 2014 ai 3000 dell'anno scorso, sempre grazie alle telecamere che, in alcuni casi, hanno scoraggiato manovre azzardate. «Il rilevamento dei transiti dei mezzi non autorizzati sulle corsie preferenziali, introdotto nel 2014 e sviluppatosi nel 2015, oltre a risultare efficace nell’attività di controllo, ha determinato la riduzione degli incidenti, passati, tra corso Padova e via Spalato da 8 a 2 - osserva il comandante della polizia locale Cristiano Rosini - Questo sconfessa il refrain che gli occhi elettronici sono uno strumento dedicato al risanamento dei bilanci».

In diminuzione, sempre grazie alla tecnologia, il fenomeno della circolazione di veicoli privi di assicurazione. «Probabilmente è l'effetto dell'utilizzo del Targasystem - conclude Rosini - anche da parte dei colleghi dei comuni contermini».

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