Salta lo sciopero dei medici, insorge
il San Bortolo: «Solo parole al vento»
Obiettivo Ippocrate contesta la scelta

Venerdì 11 Marzo 2016
Salta lo sciopero dei medici, insorge il San Bortolo: «Solo parole al vento» Obiettivo Ippocrate contesta la scelta
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VICENZA - (Cs) I sindacati dei medici sospendono lo sciopero del 17 e 18 marzo, ma da Vicenza arriva il grido di dolore di "Obiettivo Ippocrate", giovane associazione di medici nata al San Bortolo che ha raccolto quasi 300 firme per sottolineare il problema dei medici "abbadonati" sul fronte delle responsabilità assicurative. Ora, davanti alla cancellazione dello sciopero, il presidente dell'associazione, Massimiliano Zaramella, prende posizione: «Rimaniamo solo noi? Il nostro grido nel silenzio generale» scrive nel sito dell'associazione.

«Obiettivo Ippocrate è nata come associazione e non come sindacato, non ci interessa sedere ai tavoli di contrattazione, vogliamo essere una voce della coscienza di chi opera in prima linea ogni santo giorno, con la volontà e la presunzione di essere d’ispirazione e guida per chi, per esperienza, capacità e mezzi siede poi a quei tavoli - spiega Zaramella -. Ma per statuto ci proponiamo comunque di “ costituire un punto di riferimento tra i medici associati e non”, per cui non possiamo non dar voce a tutti quei colleghi che in queste 24 ore ci hanno manifestato rabbia, delusione, disorientamento per la decisione comune di tutti i sindacati medici di sospendere i due giorni di sciopero previsti per il 17 e 18 marzo. Iscritti, simpatizzanti, ma anche colleghi che prima mai si erano interfacciati con noi ci hanno fermato per i corridoi, subissato di mail, martellato con telefonate, sms, in chat per sapere, da noi, i veri motivi di questa sospensione e, contemporaneamente, sapere la posizione di “Obiettivo Ippocrate”a riguardo. Evidentemente non si capisce come in un momento cruciale di coesione professionale e di drammaticità del Servizio Sanitario Nazionale, ci si gioca una tale unica congiunzione astrale per delle promesse vaghe, senza peraltro accennare in alcun modo nelle motivazioni date dai sindacati circa la sospensione, anche con solo una riga, alla problematica della responsabilità professionale. E non mi si dica che la questione non era tra le motivazioni dello sciopero, perché questa risposta renderebbe il comportamento dei sindacati ancora più grave, per non aver colto la centralità del problema per la nostra professione».

I medici del San Bortolo si sentono lasciati soli. Per cui Zaramella fa loro da portavoce e chiede ai sindacati: «Perché avete sospeso lo sciopero? Perché vi siete accontentati di parole al vento? Perché non avete avuto il coraggio di restare uniti a noi un po’ più a lungo?».

Dopo la presa di posizione di Obiettivo Ippocrate, il sindacato Cimo dell'Ulss 6 spiega attraverso il suo segretario provinciale De Vivo, anche a nome delle altre sigle sindacali: «Non abbiamo lasciato soli i colleghi di Obiettivo Ippocrate. Noi tutti ci siamo. La situazione al San Bortolo rimane critica e merita la massima attenzione». I quattro sindacati per il 17 marzo dalle 8 alle 14 nell'aula polifunzionale in zona chiostro al San Bortolo hanno indetto un'assemblea con all'ordine del giorno proprio  le criticità della Ulss 6, la carenza degli organici e il regolamento dei provvedimenti disciplinari, nonchè la problematica assicurativa, alla luce del decreto Gelli, ovvero il tema che stanno sollevando i medidi di Obiettivo Ippocrate.
Ultimo aggiornamento: 14:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA