PECHINO - Italian Exhibition Group, società nata dalla fusione operativa da circa un mese tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza, sarà quotata in Borsa entro la prima metà del 2018: lo ha detto il vice presidente Matteo Marzotto, secondo cui «bisogna prima ottemperare a una serie di condizioni».
Ultimo aggiornamento: 15:07
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'obiettivo è il mercato principale e, in vista della sfida, «stiamo costruendo un business plan specifico. Rimini e Vicenza - ha aggiunto Marzotto - stavano già pensando alla quotazione, Ora che siamo un unico soggetto, è ancora più interessante». Marzotto, ex presidente dell'Enit, ha partecipato a Pechino alla firma presso l'ambasciata d'Italia del Travel Trade Market, la fiera del turismo di Chengdu (24-26 ottobre 2017), risultato della jv tra la società italiana e Vision Fair China, operatore della città cinese, in partnership con la China Tourism Academy, che fa capo all'Amministrazione del turismo. L'accordo amplia il raggio d'azione e l'operatività dell'ente che ha «63 prodotti fieristici, di cui 59 di proprietà, ed è secondo per fatturato in Italia (dopo Fiera Milano, ndr), ma primo per redditività con 120 milioni di euro di fatturato», ha aggiunto Marzotto.
