VICENZA - Hanno pulito le strade, aggiustato panchine, ridipinto pareti. Lavori gratuiti di piccola manutezione che hanno fruttato un riconoscimento. Di recente nella sede dell'ex municipalizzata Aim di Vicenza, oltre 100 richiedenti asilo hanno ricevuto gli attestati del Comune per il servizio svolto in favore della città.
Non è la prima volta che accade. Si tratta infatti del quarto turno di un impiego che mira a far sentire i giovani utili alla comunità che li ospita. Giovani sbarcati in Italia con gommoni di fortuna, che hanno alle spalle storie di sofferenza e paura. Ospitati da 10 cooperative, da giugno a ottobre 2017 hanno svolto varie mansioni, come la spazzatura dei parchi, garantendo una frequenza superiore al 70% delle ore previste.
A premiarli, l'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti e l'amministratore unico di Aim ambiente Maria Menin, i quali hanno ringraziato i profughi per il lavoro prestato. In provincia il loro numero ha superato quota 2500.
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