La Miteni si rivolge al Prefetto: «Ancora 9 settimane di ciclo produttivo»

Mercoledì 7 Novembre 2018 di Luca Pozza
L'ingresso della Miteni di Trissino
TRISSINO - La Miteni di Trissino ha inviato oggi al Prefetto di Vicenza e agli enti il cronoprogramma che definisce quali sono i processi industriali da portare a conclusione. Il cronoprogramma si sviluppa nell'arco di nove settimane e il fine è quello di garantire la massima sicurezza degli impianti attraverso la lavorazione e il consumo dei prodotti nelle migliori condizioni possibili per esaurire le riserve di sostanze presenti in stabilimento.

Questo programma è inoltre in grado di rendere disponibile attraverso la consegna delle lavorazioni in fase di conclusione, la liquidità necessaria per il pagamento degli stipendi dei lavoratori nei mesi di novembre e dicembre. Miteni è inoltre stata costretta a sviluppare un piano alternativo di messa in sicurezza degli impianti in assenza della collaborazione dei lavoratori. In questo caso verrebbero a mancare i ricavi dalle vendite necessari per pagare gli stipendi dei prossimi mesi e si renderebbe necessario smaltire in modo oneroso tutte le sostanze presenti in stabilimento come rifiuto, con un più articolato e complesso sistema di gestione.

«Auspicio dell'azienda - viene spiegato in una nota dall'azienda di Trissino - è che a fronte di questa opportunità che prolunga l'attività dello stabilimento e il lavoro per le prossime settimane vi sia la piena adesione dei lavoratori in modo da favorire la sicurezza, ridurre l'impatto sociale e presentare un impianto in ordine e in esercizio ai diversi potenziali acquirenti che hanno manifestato interesse all'acquisto dell'azienda».
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