Avvocato e carabiniere falsi, ma il nonnino 93enne non cade nella truffa

Giovedì 20 Luglio 2017 di Luca Pozza
Avvocato e carabiniere falsi, ma il nonnino 93enne non cade nella truffa
TORRI DI QUARTESOLO - Era stato scelto, per un tentativo di truffa, messa in atto da due individui qualificatisi, rispettivamente, per avvocato e carabiniere. Ma questa volta la possibile vittima, un 93enne residente a Torri di Quartesolo, non è caduto nella trappola e ha così evitato l'inganno

Ieri l’anziano è stato contattato telefonicamente da una prima persona che, qualificatasi come avvocato, lo informava che il figlio era rimasto coinvolto in un incidente stradale, a seguito del quale la controparte aveva subito delle lesioni molto gravi. Gli veniva quindi riferito, dal finto avvocato, che per tale motivo si rendeva necessario, al fine di evitare ulteriori conseguenze di natura penale e civilistica, il pagamento della somma di 4.800 euro. Il denaro, oppure oggetti in oro di corrispondente valore, sarebbero stati ritirati da lì a poche ore da una persona di fiducia. L’anziano si è subito insospettito e non ha aderito alla richiesta. A quel punto è entrato in campo il secondo malfattore, che ha nuovamente contattato telefonicamente l’anziano e qualificatosi questa volta come carabiniere ha sollecitato ancora il pagamento della somma di denaro.

Il 93enne, resosi conto del tentativo di truffa ai suoi danni, non solo non ha aderito alla richiesta ma ha immediatamente dato l’allarme, contattando lui stesso i carabinieri, quelli “veri” stavolta, che dopo avergli confermato l’ottima intuizione hanno avviato le indagini sull’episodio.
 
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