VICENZA - In questi ultimi giorni di caldo estivo la polizia locale ha intensificato sul territorio i controlli per contrastare l’abuso di bevande alcoliche fuori dai pubblici esercizi. In tale contesto sono stati sanzionati tre cittadini extracomunitari sorpresi a bere birra nel parco di villa Tacchi e così pure quattro romeni in Campo Marzo e in piazzale Bologna.
A finire in guai seri è stato un tunisino di 45 anni, G.M. residente in città, che rischia fino a 8 anni di carcere e una sanzione di oltre 6 mila euro. L’uomo, fermato per un controllo in sella a uno scooter Yamaha, è apparso alterato dal consumo di alcol, sottoposto al conseguente accertamento è risultato positivo con un tasso di 0,8 mg/litro, superiore al limite consentito di 0,5. Non è tutto perché il nordafricano non è stato in grado di presentare la patente, perché ritirata precedentemente; e un documento di proprietà del mezzo, perché rubato.
G.M. è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e per ricettazione: rischia fino a 8 anni e sanzioni di 516 euro per ricettazione, 532 euro per guida in stato di ebbrezza e di 5 mila euro per guida senza patente. Lo scooter è stato sequestrato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA A finire in guai seri è stato un tunisino di 45 anni, G.M. residente in città, che rischia fino a 8 anni di carcere e una sanzione di oltre 6 mila euro. L’uomo, fermato per un controllo in sella a uno scooter Yamaha, è apparso alterato dal consumo di alcol, sottoposto al conseguente accertamento è risultato positivo con un tasso di 0,8 mg/litro, superiore al limite consentito di 0,5. Non è tutto perché il nordafricano non è stato in grado di presentare la patente, perché ritirata precedentemente; e un documento di proprietà del mezzo, perché rubato.
G.M. è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e per ricettazione: rischia fino a 8 anni e sanzioni di 516 euro per ricettazione, 532 euro per guida in stato di ebbrezza e di 5 mila euro per guida senza patente. Lo scooter è stato sequestrato.
