Scontro da due auto: una si cappotta e l’altra fugge: è caccia al "pirata"

VICENZA - Nuovo caso di pirateria stradale alle 23.30 di ieri 21 febbraio in città: due auto si sono scontrate, una è cappotta e l’altra si è dileguata. Il sinistro si è verificato alla rotatoria dell’Albera, dove sono venute a contatto due auto. Per la violenza dell’urto un fuoristrada è cappottato sul fianco sinistro, pur incidentata l’altra auto ha proceduto la sua corsa ed è scomparsa. Rimasto bloccato all’interno del fuoristrada il conducente è stato estratto dai vigili del fuoco e consegnato ai sanitari del Suem per il trasporto al pronto soccorso del San Bortolo: ha riportato contusioni e leggere ferite. Sul posto per i rilievi e raccogliere le testimonianze del sinistro è intervenuta la polstrada di Vicenza che con la visione dei filmati della videosorveglianza ha avviato le ricerche del pirata della strada.
 
Come in altri casi il comando di polizia invita il conducente a presentarsi spontaneamente in caserma per non peggiorare la sua posizione, gravata dall’ipotesi dei reati di omissione di soccorso e fuga, contemplati dall’art 189 del Codice della strada che impone l’obbligo di fermarsi dopo un incidente e quello di prestare assistenza alla persona ferita. Pesanti nel contesto sono le conseguenze per il responsabile: reclusione da 6 mesi a 3 anni con ritiro della patente da 1 a 3 anni per chi non si ferma in caso di incidente con danno alle persone: reclusione da 1 a 3 anni e la sospensione della patente da 1 anno e 6 mesi a 5 anni per chi non rispetta l’obbligo di assistere una persona ferita. È previsto uno sconto della pena se il conducente si mette a disposizione dell’autorità giudiziaria entro le 24 ore successive al fatto.