Blitz al Parco della Valletta: fermati nigeriani, si cercano gli spacciatori

SCHIO - Si è concluso con una decina di cittadini nigeriani (tra cui anche una donna) portati in caserma il blitz antidroga messo in atto nel pomeriggio di ieri nel parco della Valletta a Schio dai carabinieri della locale compagnia e dalla polizia locale. Appena notato l’arrivo delle pattuglie gli stranieri, risultati poi avere quasi tutti precedenti di polizia, si sono rapidamente allontanati, venendo tutti ripresi. Questo anche grazie alla collaborazione dei cittadini, che in un caso hanno addirittura accompagnato in auto un carabiniere che è poi riuscito a bloccare un nigeriano che, finita la corsa a perdifiato, pensava di essere sfuggito al controllo.

Alcune cessioni di stupefacente, soprattutto eroina e marijuana, erano state precedentemente documentate attraverso particolari servizi investigativi condotti da personale specializzato dell'Arma, recuperando circa 10 grammi di stupefacente, trovato a terra. I componenti della banda sono soliti custodire in una serie di nascondigli ricavati nel terreno, fra i cespugli o in fenditure degli antichi spalti dell’adiacente Castello.

Nei prossimi giorni proseguiranno le operazioni di ricerca di altri cittadini nigeriani, già individuati quali appartenenti al gruppo, ma che non sono stati trovati al momento del blitz. I controlli di ieri hanno riguardato anche quattro frequentatori di nazionalità italiana del parco che erano nell'area al momento del blitz: gli accertamenti hanno indicato che erano tutti gravati da segnalazioni sull’uso di stupefacenti.