Sammy Basso operato: primo intervento al cuore per invecchiamento precoce

Lunedì 4 Febbraio 2019
Sammy Basso ritira un premio
10

PADOVA - «Questo intervento rappresenta un momento di svolta epocale nella storia della mia sindrome» perché «per la prima volta sappiamo che quando arrivano le complicanze di questa malattia possiamo provare a risolverle». Queste le parole di Sammy Basso, il ragazzo di Schio di 25 anni, primo paziente al mondo con sindrome da invecchiamento precoce a venire operato al cuore, grazie a un delicatissimo intervento svoltosi lo scorso 28 gennaio all'Ospedale San Camillo di Roma.

Finora, ha spiegato Sammy, fondatore dell'Associazione Italiana Progeria, e presente oggi in conferenza stampa al San Camillo, «la ricerca su questa malattia si è basata su farmaci per rallentare invecchiamento. Ma quando i sintomi iniziavano a manifestarsi era la fine». Anche al Children's Hospital di Boston, primo centro di ricerca mondiale sulla malattia, dove Sammy è in cura da anni, ha detto «sono euforici perché si è data nuova possibilità ai malati».

Sammy è iscritto alla Facoltà di Biologia Molecolare di Padova: «Ero consapevole del fatto che il mio cuore avrebbe potuto fermarsi da un momento all'altro.

Mi sono detto: qui ce la giochiamo tutta. È stata una scelta molto difficile».

Ultimo aggiornamento: 15:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci