Ritardi a go-go nella consegna della posta: scoppia la polemica

SCHIO – Come i cittadini di altre realtà urbane della provincia (e non) gli scledensi da settimane lamentano ritardi nella consegna della posta, con arrivi di bollette delle utenze (metano, luce, acqua e altro) e fatture scadute. Un disagio cavalcato dalla politica cittadina, con il sindaco Valter Orsi a stoppare sul nascere una polemica lanciata da Carlo Cunegato, capogruppo a palazzo Garbin di Tessiamo Schio, lista civica a sinistra del Partito democratico che ha presentato un'interrogazione che verrà affrontata nel prossimo consiglio comunale. Il documento riguarda i disagi sofferti dai cittadini per i ritardi nella consegna della posta e chiede al sindaco come intende affrontare il problema. Polemica per polemica il primo cittadino non ha atteso il consiglio comunale per dare una risposta politica e pubblica a Carlo Cunegato.
 
«Non vorrei dire che certe richieste giungono spesso quando il sindaco si è già mosso - attacca con ironia Valter Orsi –, perché partendo dalle segnalazioni dei cittadini che lamentano l'arrivo tardivo di bollette, avvisi bancari, fatture e pagamenti vari, ancora il 30 gennaio ho inviato a Gianfranco Bedendo, direttore PT di Vicenza, per chiedere informazioni e soluzioni ai disguidi segnalati. Pur non rientrando la cosa nelle nostre competenze amministrative dirette, abbiamo tutto l'interesse che il servizio postale funzioni, anche perché siamo in procinto di spedire 17 mila moduli Iuc agli scledensi. Posso garantire che sono in costante contatto con il direttore provinciale, che a sua volta conosce la situazione dell'organizzazione locale, per un monitoraggio puntuale della situazione». La replica di Carlo Cunegato non dovrebbe mancare dagli scranni di palazzo Garbin nel prossimo consiglio comunale.