Riqualificazione ex Morassutti, non sarà un centro commerciale

Venerdì 17 Febbraio 2017 di Elena Ferrarese
Riqualificazione ex Morassutti, non sarà un centro commerciale
BASSANO - La giunta comunale di Bassano ha accolto la proposta della ditta di casalinghi Pengo - già proprietaria dell’area degradata ex Morassutti ed ex Credito Cooperativo della trafficata Via Capitelvecchio - di un progetto di riqualificazione della stessa con finalità d’uso commerciale per un costo totale di costruzione di 1 milione e 250 mila euro. La proposta, prima di essere accettata, andrà passo passo al vaglio del Consiglio Comunale. 

Attualmente l’area, di 20mila metri quadri, ha un costruito di 10.362 metri quadri. Il progetto della ditta, che prevede due edifici uniti da una tettoia in un solo piano con abbassamento delle attuali altezze, permetterebbe di ridurre la superficie da 10362 a 8174 metri quadri, ma anche di realizzare un unico ingresso su strada. «Questo per noi è fondamentale - ha spiegato il sindaco Riccardo Poletto, assieme all’assessore Linda Munari - perché ora ce ne sono due ed ogni entrata e uscita è d’intralcio alla viabilità. Abbiamo anche posto una condizione: che all’interno dell’area ci sia una sorta di corsia di accelerazione: se uno entra e trova subito i parcheggi, si ferma e crea coda in statale, mentre uno deve entrare e fare un percorso, così al massimo la coda si forma all’interno dell’area, non all’esterno». La superficie dei parcheggi prevista è di 2900 metri quadri per l’esterno e circa 9000 metri quadri per il parcheggio interrato. 

«E non sarà un centro commerciale, - ci tiene a specificare Poletto - non ne avrà le caratteristiche, sarà più simile all’ambiente commerciale che si trova di fronte all’area da sistemare, ma per ora non possiamo dire altro. La proposta per noi è interessante sia per la notevole riduzione dei volumi del costruito, sia per la riqualificazione di un’area con edifici ormai fatiscenti. Ma anche perché dà fiato al settore edilizio sofferente e porta soldi nelle casse comunali». C’è infatti un tornaconto extra di 200mila euro che il Comune ha chiesto d’investire sia nel completamento della pista ciclabile della via, sia nel rifacimento di via Carpellina, per farla diventare senso unico con 2 metri e mezzo di pista pedonale in due direzioni, come già previsto nel piano edilizio, «soluzione ideale per limitare il traffico - continua il Sindaco - che il quartiere ci chiede da anni». 
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